La cittadina di Corropoli, già quattro volte vincitrice del titolo Nazionale, ha ottenuto così la qualificazione per la prossima finale delle Città del Vino che si terrà domenica 29 settembre a Castiglione in Teverina (VT). Bellissima atmosfera e altissimo livello delle squadre partecipanti, che si sono incontrate per la seconda volta tra le vie della cittadina di Maggiora, che, dal prossimo anno, ospiterà la Finale Nazionale di questa competizione. Uno dei tracciati più impegnativi del territorio nazionale, circa 1400 metri con numerosi saliscendi e l’obbligo per gli spingitori che si alternano alla guida della botte di seguirla anche nei pochi momenti di pausa dovuti agli avvicendamenti di squadra. Otto le squadre partecipanti al via della gara; oltre alla squadra di casa, presenti anche la vicina Boca e le cittadine di Avio, Corropoli, Gattinara, Ghemme San Pietro in Cariano e Vittorio Veneto.Già al termine delle qualifiche, svoltesi a mezzogiorno su un tracciato di circa 300 metri con prova a tempo, ad aggiudicarsi il primo posto sulla griglia di partenza è stata Corropoli con il tempo di 48”04; ad oltre 6 secondi il tempo di Maggiora e Gattinara che hanno preceduto con distacchi via via crescenti tutte le altre compagini.Dopo un’esibizione dimostrativa delle ragazze che partecipano al Palio di Maggiora, alle 16:00 sotto un caldo torrido parte l’attesa finale. Scattano subito in testa i padroni di casa di Maggiora che ben conoscono il tracciato cittadino. Subito alle loro spalle la compagine di Corropoli, che data la lunghezza e difficoltà del tracciato decide di fare gara attendista, preoccupandosi solo di mantenere posizione e distanza nei confronti della botte che li precede. Le squadre procedono una dietro l’altra fino a tre quarti di percorso infiammando la competizione ed avvicendando con strategie diverse i propri spingitori. Giunti alla salita finale, dove i cittadini Maggioresi erano già assiepatati a bordo strada per incitare i loro rappresentanti prossimi al traguardo, accade però quello che per loro è stato un colpo di scena mentre per la squadra di Corropoli una strategia vincente. Ai meno duecento dal traguardo, sulle prime rampe della salita