Pescara. Si svolge nel pomeriggio nella Sala Consiliare del Comune di Penne una conferenza sullo stato dell’ambiente promossa dal Comune vestino, dalla Regione Abruzzo, dalla Fondazione Penne Musei e Archivi e la Riserva Naturale Lago di Penne.
La conferenza sarà l’occasione per presentare due volumi: “Il Museo Naturalistico Nicola De Leone” a cura di Fernando Di Fabrizio e “Alberi monumentali d’Abruzzo” a cura di Caterina Artese. Il primo volume illustra la struttura e i progetti del Museo naturalistico e contiene una importante check list della flora e della fauna del lago di Penne, il secondo oltre ad essere un’interessante guida fotografica per la conoscenza dei più antichi alberi d’Abruzzo raccoglie l’elenco dei 363 esemplari censiti nella regione con un lavoro durato 10 anni.
“Oggi presentiamo un calendario sullo stato dell’ambiente – ha spiegato il presidente del Musap, Fernando Di Fabrizio – sempre legato a Penne dove c’è una riserva naturale con dei documenti molto interessanti per quanto riguarda la tutela dell’ambiente, basta pensare ad un documento a tal proposito di Margherita d’Austria. Sono stati abbattuti volutamente degli alberi, questo significa che non c’è rispetto per l’ambiente ed invece l’ambiente dovrebbe essere tutelato, oggi verifichiamo il suo stato. Abbiamo avuto modo di verificare che in alcuni casi l’ambiente è peggiorato ed in altri casi è migliorato ed in alcune circostanze la vegetazione si è rigenerata da sola riproducendo specie tipiche della zona mediterranea, parliamo di terreni argillosi. I nostri fiumi oggi sono devastati, siamo un po’ preoccupati per lo stato di degrado del territorio e pare che il cemento abbia sempre il sopravvento sul verde. Oggi approfondiamo questi temi interessanti per i cittadini e speriamo che ci sia un primo passo per rientrare nella vecchia filiera”.
La conferenza sullo stato dell’ambiente rappresenta solo una delle attività che la Fondazione Penne Musei e Archivi ha in programma per il 2013. Si tratta infatti di un ricco calendario che si è aperto all’inizio dell’anno con la mostra-laboratorio “Arazzeria Pennese”, una mostra sull’eccellenza dell’artigianato artistico vestino con un’esposizione di arazzi di Balla, Afro, Brindisi, Baylon, Constantini e che sarà visitabile fino alla fine di aprile nel Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Penne. Due gli eventi importanti del calendario della Fondazione: il concerto jazz a luglio nel giardino del Museo Archeologico di Penne nell’ambito della manifestazione “Jazz and wine” giunta quest’anno alla settima edizione e ad ottobre la Biennale d’Arte che riprendendo una tradizione di rassegne d’arte della città di Penne, porterà il capoluogo vestino a rivestire un ruolo di cerniera culturale e interscambio tra artisti di livello internazionale. Sono tante le attività in programma per il 2013: la proiezione del filmato “La lontra in Abruzzo” e una rassegna di documentari naturalistici e, in ambito archivistico, due conferenze, una sulla contabilità e l’arte del governo di Margherita d’Austria nel ‘500, l’altra sugli archivi abruzzesi come fonte di ricerca storica. Il calendario della Fondazione si chiuderà a dicembre con un incontro tra rappresentanti istituzionali e addetti al settore sulla gestione delle risorse ambientali e culturali nel territorio vestino.
Francesco Rapino
