Pescara%2C+conto+alla+rovescia+per+Vinicio+Capossela
abruzzocityrumorsit
/cultura-e-spettacolo/54696-pescara-concerto-vinicio-capossela-16-dicembre-porto-turistico-onde-sonore-xma.html/amp/

Pescara, conto alla rovescia per Vinicio Capossela

Pescara. Ultime ore di count down per il concerto di Vinicio Capossela, che domenica sera sarà al Marina di Pescara per Onde Sonore Xmas.

Onde Sonore Festival ha preparato un grande regalo per questo Natale a tutti gli appassionati di musica della regione: l’unica data per l’Abruzzo di Vinicio Capossela con il suo Rebetiko Gymnastas, che arriverà domenica 16 dicembre al Porto Turistico di Pescara. Una chiusura d’anno con uno dei più grandi nomi della scena nazionale per festeggiare un’annata ricca di eventi e continuare a proporre musica di altissimo livello nel nostro territorio. Dopo gli “Esercizi allo Scoperto” che Vinicio Capossela e i suoi Rebetici Ginnasti hanno praticato all’aperto nell’estate olimpica, il rebetiko rientra al chiuso, nei rock club, ovvero negli spazi coperti che più si confanno al suo spirito ribelle e underground.

Proprio per riportare lo show dentro questa atmosfera, è stato scelto il nuovo spazio coperto del Porto Turistico, che prende il lustro dai grandi eventi estivi che ha ospitato e si proponene anche per la stagione invernale un punto importante per la musica a Pescara.  
Saranno con Vinicio Capossela i grandi musicisti della tradizione rebete che l’hanno accompagnato nel disco e dal vivo: Vassilis Massalas alla chitarra e baglamas, Ntino Chatziiordanou alla fisarmonica e all’organo Farfisa, Dimitri Emmanouil alle percussioni e soprattutto l’insigne solista del bouzouki Manolis Pappos. Completeranno l’organico due pilastri della band di Capossela quali Alessandro Asso Stefana alla chitarra e Glauco Zuppiroli al contrabbasso.

“Il rebetiko”, racconta Capossela, “è musica nata da una catastrofe, da una grande crisi e da una colossale migrazione. Da allora ha sempre avuto un contenuto eversivo, ha portato in sé il cromosoma della ribellione, della rivolta individuale. Rebeta viene dal turco rebet, ribelle, colui che meno si tira indietro quando le città vanno a fuoco. Il rebeta è uno che non si sottomette al meccanismo del consumo e che semmai cerca la sua bellezza altrove. Scrive John Berger che la musica iniziò dal grido che lamenta una perdita. Il rebetiko è una musica che lamenta quello che tutti noi abbiamo perduto, una musica che non dimentica le sue origini. Si officia in luoghi chiusi, dove si beve e si privilegia lo struggimento individuale. E’ musica che viene dal basso, che si condivide a tavola, come un’eucarestia”.

Data la straordinaria richiesta, in via del tutto eccezionale dalle ore 18:00 di domenica sarà aperto il botteghino per la messa in vendita dei biglietti (costo 22 euro+d.p.) mentre il concerto inizierà allo ore 21.00.

Le prevendite sono ancora attive sui circuiti Ciao Tickets e nei punti vendita locali del circuito. (L’elenco completo qui: http://www.ciaotickets.com/punti-vendita). Tutte le informazioni sul sito: www.ondesonorefestival.it

 

Daniele Galli