Sulmona Film Festival 2012: tutti i riconoscimenti

renato_demariaSulmona – Con la serata di premiazione, presso il cinema Pacifico, si è conclusa ieri la 30ma edizione del Sulmona Film Festival organizzato dall’Associazione culturale SulmonaCinema con il patrocinio della Regione Abruzzo e del Comune di Sulmona.

A presiedere la giuria, composta da giovani studenti provenienti dalle maggiori Accademie cinematografiche, erano il regista Renato De Maria e Luigi Lo Cascio che hanno premiato con l’Ovidio d’argento The shyne of day, di Tizza Covi e Rainer Frimmel, come miglior film. Gli altri riconoscimenti sono andati a Antonio Morabito come miglior regia per Che cos’è un Manrico, Anna Bellezza e Matilde Giannini come migliori attrici per il film Acciaio di Stefano Mordini, Walter Saabel come miglior attore per The shyne of day. Inoltre è stato premiato il film The Golden Temple di Enrico Masi con il premio Soundtrack per la migliore colonna sonora realizzata da Zende Music. Il direttore artistico del Festival, Roberto Silvestri, si è dichiarato soddisfatto di queste scelte commentando gli otto film in concorso scelti privilegiando pellicole che hanno poco a che fare con la nazionalità. Non ci interessa il passaporto dei registi – ha proseguito il critico cinematografico – ma che ci sia uno scambio culturale. Quest’anno, infatti, ha vinto un film in lingua tedesca girato in Germania. L’altra linea guida che ho tenuto nella scelta dei film è stata quella di non separare il cinema di narrazione da quello di documentazione e animazione evitando di mettere degli steccati tra i generi. Presente alla serata anche Marco Maiorano, neo presidente dell’associazione SulmonaCinema che tra mille difficoltà è riuscito ad allestire la manifestazione. E’ stato un miracolo riuscire ad organizzare il Festival, ma grazie all’aiuto economico crescente degli sponsor e quello calante degli enti è stato possibile arrivare alla trentesima edizione. Per noi è stato importantissimo e spero anche per la città di Sulmona perché è essenziale mantenere la tradizione. Non so cosa succederà in futuro ma confidiamo sempre nel calore delle persone e nelle aziende che ci sostengono. Anche il presidente di giuria, il regista Renato De Maria, si è soffermato ai nostri microfoni commentando il giovane cinema italiano che sta vivendo un buon periodo per quanto riguarda il livello creativo. Attori e registi hanno buone idee ma viene penalizzata la produzione e la distribuzione. Diciamo che gli unici due film ad aver incassato in Italia negli ultimi anni sono stati Gomorra di Matteo Garrone, grazie anche al successo del libro scritto da Saviano, e Il divo di Paolo Sorrentino ma anche in questo caso spinto dal successo del Festival di Cannes.

 

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