Il progetto, che ha l’obiettivo di scambiare buone pratiche tra scuole europee circa l’utilizzo della musica come veicolo per l’acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza, ha visto nella trasferta lusitana un momento di confronto sulle competenze matematiche e digitali.
Dall’Italia sono partiti 5 alunni dai 9 agli 11 anni e 5 insegnanti. Fino ad ora l’esperienza all’estero ha coinvolto 16 alunni e 14 insegnanti. A marzo si terrà l’atteso incontro ospitato dalla Polonia, dedicato all’inclusione degli alunni con minori opportunità, prima di concludere il progetto con il grande meeting finale che si terrà ad Alba Adriatica tra il 27 maggio ed il 2 giugno 2018.
Dall’articolato percorso di formazione sono scaturite importanti esperienze di crescita professionale per gli insegnanti sia italiani sia stranieri, che hanno riscontrato, dati alla mano, un incremento nelle valutazioni delle competenze degli alunni, oltre che una riduzione delle disparità. Sul tema verrà realizzato un manuale delle buone pratiche che descriverà le attività svolte ed i dati di osservazione raccolti.
Arricchiti ed entusiasti sono tornati i piccoli studenti che, in verdissima età hanno potuto incontrare i propri pari in un Paese straniero, adattandosi ad un ambiente sconosciuto in cui dover comunicare in una lingua straniera. Forza dell’Europa, forza della musica.