“Ringrazio l’associazione Itaca – ha detto il direttore artistico Daniele Ruzzier – che sin dall’inizio ci ha sostenuto, per noi è stata un grande punto di forza. Noi abbiamo iniziato diversi anni fa con la musica profana. È stato prodotto un disco ed un insieme di spartiti musicali. Hanno partecipato compositori dalla Nuova Zelanda, dall’America ecc. C’è il tema sacro che si riallaccia con i principi ed i contenuti dell’arte e della cultura del territorio. Vengono trattati temi importanti come l’educazione, infatti parteciperanno diverse scuole. Il tema del nostro Festival è la gente di confine. Il 28 settembre ci sarà l’apertura ed il 30 un gruppo storico tedesco che porterà un concerto scenico di danza. La genesi della danza nasce dalla stessa genesi del sacerdote. Invece nella giornata di sabato ci sarà il piano di composizione. Nell’ultima giornata che dedicheremo alle scuole di secondo grado ci sarà un incontro che andrà a vedere le varie implicazioni con il professor Alessandrini. Nel pomeriggio ci sarà un’altra novità, ho pensato di chiamare un altro professore ordinario di Chieti che è Giulio Lucchetta che parlerà di un libro che si chiama proprio ‘Gente di confine’ che parla anche della mia famiglia. Nel libro ci ho tenuto molto ad inserire una parte del poeta, anche lo stesso D’Annunzio andò a Fiume. I confini si spostano e di conseguenza le lingue della gente si sono sempre incontrate. Un esempio è la Dalmazia dove si parla e si studia italiano. C’è l’imitazione della natura che contiene la natura alta dell’arte. C’è una famiglia austriaca che si è spostata ed ha portato a Fossacesiala famiglia Mayer. Le città di mare sono sempre città di scambi. Questo libro è un primo biglietto da visita. Per noi è importante che ci sia un momento sia per il Festival sia a livello
Il Festival si svolgerà nello scenario suggestivo dell’Abbazia medievale di San Giovanni in Venere, prezioso patrimonio artistico e spirituale abruzzese, nell’ottocentesco Palazzo Mayer a Fossacesia e nel Polo Museale Santo Spirito a Lanciano. Il Festival, nel rispetto di quell’armonia con la storia e l’ambiente che dà il nome all’evento, quest’anno propone una serie di incontri con “L’Ensemble in Residence Panta rhei di Berlino”, con il compositore Rainer Rubbert 1° classificato al 2° Concorso di composizione “Marenostrum” Città di Fossacesia), il Duo Commedia Nova e la partecipazione in videoconferenza del professor Claudio Ambrosini dell’Università d Padova. Il dottor Marco Alessandrini ed il professor Giulio Lucchetta dell’Università di Chieti sono presenti con relazioni sui principali temi del Festival. Al pubblico viene offerta la possibilità di prenotare degustazioni e tour guidati nei siti storici nella città di Fossacesia e della Costa dei Trabocchi. Informazioni approfondite sulle varie iniziative sono presenti sul sito http://www.festivaldellarmonia.it/.
“In questo Festival – ha aggiunto il presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio – c’è un binomio incredibile tra musica ed arte. Ringrazio loro che sono dei grandi artisti e che portano in alto il nome della città di Fossacesia a cui sono molto legato. Sarà un momento importante anche a livello storico ed archeologico”.
Francesco Rapino