Nicolino Mercurii di Colledara si conferma il “re” della Porchetta di Campli.
Ieri sera si è tenuta l’ultima giornata della 46^ Sagra della Porchetta Italica di Campli, con la premiazione finale in Piazza Vittorio Emanuele II.
La coppa del primo classificato è andata per il terzo anno consecutivo a Nicolino Mercurii di Colledara, riconfermato il gusto più apprezzato dal palato degli amanti della porchetta, seguito da Massimo Fagioli di Campli e Raffaele Venditti di Luco dei Marsi. Il premio speciale della giuria è andato a pari merito a Luciano Bosica di Teramo e Massimo Fagioli, che hanno ricevuto in premio il “Sigillo del Guerriero” originale creazione Formeoro del Maestro d’arte applicata in metalli e oreficeria camplese Massimo D’Amario, dedicata al territorio farnese.
Grazie alla grande partecipazione, nonostante tutte le altre sagre della provincia mostrano momenti di crisi, 120.000 persone hanno riconfermato Campli come la più amata dal pubblico. Un altro dato che dimostra quanto questo evento sia oramai affermato e diffuso è la forte affluenza da zone anche lontane dal comprensorio teramano, ne è la conferma il forte richiamo anche dalle zone di Pescara, Chieti e dalla regione Marche, con maggiore accento dalle provincie di Ascoli Piceno e Macerata.
Valore aggiunto durante i giorni della manifestazione è stata la presentazione di un libro ogni sera e l’intitolazione dell’ufficio turistico al compianto Giammario Sgattoni, nel decennale della sua scomparsa.
Oltre che a riempire le piazze di Campli le persone hanno dimostrato il loro gradimento riempiendo gli spazi del web. A conferma la pagina social Facebook ha registrato un aumento enorme di fan e sul sito, solo negli ultimi 15 giorni, si sono raggiunti più di 25.000 click.
1′ classificato Nicolino Mercuri
2′ classificato Massimo Fagioli
3′ classificato Raffaele Venditti
Premio alla Critica “Nicola Biagio Natali” a Massimo Fagioli e a Luciano Bosica.
La soddisfazione del sindaco. “Non ci sono parole per descrivere quello che abbiamo vissuto in questi giorni – ha detto il sindaco Di Campli Pietro Quaresimale – momenti di festa, momenti di compagnia e di condivisione. Momenti in cui non si è dimenticato tutto quello che la popolazione camplese ha attraversato negli ultimi 12 mesi, le fatiche dovute alle problematiche del maltempo, i problemi dovuti ai danni del terremoto. E il mio pensiero va per prima cosa proprio a tutte quelle persone di Campli che ancora oggi sono sfollate e non possono vivere nelle proprie abitazioni. Il mio impegno sarà sempre presente, costante e quotidiano per garantire una ricostruzione il più veloce possibile. Voglio ringraziare la Proloco,le forze dell’ordine la Protezione Civile Monti della Laga di Campli e l’Associazione Culturale Memoria & progetto Onlus, di Roberto Ricci, per la dedizione con cui hanno curato queste giornate di festa. L’appuntamento logicamente è per il prossimo anno, quando cercheremo di raggiungere gli ottimi risultati appena registrati, provando ad arricchire ulteriormente il programma e cercando, come sempre, di portare il nome di Campli su tutto il territorio nazionale e oltre i confini per far sì che i nuovi turisti scoprono le bellezze di questo territorio e la bontà dei nostri prodotti”