Giornalista che non ha certo bisogno di presentazioni, ha condotto per anni “Uno Mattina” e “La Vita in diretta” sulla Rai. Ora conduce “Radio2days” su Rai Radio2. Il volume documenta il suo incontro con Mauro Ferrari, professore che ha lanciato la sfida al male del secolo: lui e la sua equipe di giovani collaboratori uniti nella missione di sconfiggere il cancro. Mauro Ferrari guida un pool di ottanta cervelli che a Houston “lotta per un sogno che sembra impossibile”, come scritto nel comunicato stampa della Casa Editrice Rizzoli. Si laurea in matematica, prima qualche supplenza e poi la grande occasione a Berkeley. Dopo il dottorato ottiene un posto di professore associato all’Università della California. Ha tre figli, ma all’improvviso è colpito da un’immane tragedia: la moglie si ammala e muore di tumore. Da allora decide di dedicarsi anima e corpo alla battaglia contro il cancro. Le sue scoperte sull’uso delle nanotecnologie sono state fondamentali per la ricerca, grazie ad un personale modo di applicarle alla medicina: una larga sperimentazione attraverso metodi innovativi su ghiandole artificiali capaci di rilevare il cancro e somministrare autonomamente il medicinale, l’uso di nanovaccini che risvegliano il sistema immunitario, di robot chirurghi e manichini su cui fare pratica. Nel libro, scritto proprio in collaborazione con Ferrari, Michele Cucuzza racconta come il professore ha avuto l’intuizione di porre la matematica al servizio della ricerca e di un’avveniristica visione della malattia. Per lui, infatti, sono le nanotecnologie a permettere di intervenire in maniera efficace sul male e quindi trasformarlo da nemico assoluto ad un accettabile “compagno della vita”. La presentazione del libro “Il male curabile” a Pescara nasce dall’amicizia di Michele Cucuzza con Antonio Moccia della Top Agency Management, con la fattiva collaborazione dei fratelli Giuseppe e Massimiliano Di Giacomo, proprietari dello stabilimento balneare Coralba. Modererà l’incontro il giornalista Piero Vittoria.