Da oltre 30 anni, grazie anche all’impegno e alla passione dell’associazione Truentum guidata da Maria Antonietta D’Ambrosio, ogni seconda domenica di luglio sfilano le tradizionali “carrate” trainate da buoi. Negli ultimi anni alcune di esse sono state ideate “a tema”.
L’anno scorso tre carrate furono dedicate al Giubileo dei migranti, dove accoglienza e fratellanza erano i sentimenti ispiratori. Quest’anno una carrata sarà dedicata alle regioni colpite dal sisma: l’Italia disegnata con le spighe di grano con al centro un cuore a simboleggiare la significativa frase ” siamo un cuore unico”.
L’altra carrata, dedicata all’Europa, simboleggia e ricorda l’importanza dei trattati di Roma firmati nell’anno 1957.