Lo ha detto questa mattina l’archeologa Sandra Lapenna, direttore scientifico del Museo Archeologico La Civitella di Chieti, alla presentazione del progetto “Da Teate a Chieti. I teatri raccontano…”.
“Dopo il successo dell’anno scorso – ha aggiunto l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Chieti, Giuseppe Giampietro – quest’anno abbiamo promosso questa iniziativa con il fine di avvicinare gli studenti al teatro ed i risultati sono stati molto buoni. L’obiettivo che ci siamo prefissati è di divulgare il patrimonio culturale della nostra città e di incrementare l’offerta didattica delle nostre scuole valorizzando il nostro patrimonio archeologico. Ci è sembrato opportuno intraprendere un percorso. L’intervento didattico ha preso vita nella nostra città. Gli insegnanti hanno saputo coinvolgere gli studenti con un programma più complesso rispetto a quello dell’anno scorso. Lo scorso anno i Tempietti sono stati un vero veicolo culturale per il nostro territorio. Desidero ringraziare di cuore tutti i dirigenti scolastici che hanno permesso la realizzazione del progetto. Voglio ringraziare anche i docenti che hanno partecipato, il sopraintendente e tutti gli studenti per l’impegno che hanno profuso”.
“Con le poche risorse finanziarie – ha concluso la responsabile dei Servizi Educativi della Sopraintendenza, Loredana D’Emilio – anzi ringrazio Roccioletti che ha messo a disposizione la struttura. Lo spazio è assegnato con gli insegnanti all’inizio dell’anno. Ognuno ha dato il suo per l’insieme. Oggi è stato riscoperto un pezzo di storia del territorio che era nascosto. Ogni anno i ragazzi diventano più bravi, quindi avremmo modo di ammirare le bellezze culturali della nostra città. Ringrazio l’assessore Giampietro che ogni anno ci sostiene”.
Francesco Rapino