Per tutta la giornata del 20 maggio, (9–13 15–18) e con ingresso libero, i visitatori potranno visionare i numerosi banchi allestiti da espositori provenienti da tutta Italia e reperire radio d’epoca, manopole, componenti introvabili, ricambi, manuali, schemi, editoria specializzata, vecchie apparecchiature per telecomunicazioni, strumenti di misura e tanto altro. Il programma prevede anche la premiazione degli espositori che recheranno gli oggetti più rari ed introvabili. E’ prevista la partecipazione di tantissimi ospiti d’eccezione, autorità civili, militari, politiche e religiose.
La Sezione ARI (Associazione Radioamatori Italiani) di Nereto gestita dal direttivo composto da: Nino Clementoni, Vincenzo Rasicci, Elio Zenobi, Alfredo AndreoliI, Tonino MarinucciI, organizza da più di vent’anni il più importante evento del genere del Centro Italia. Quest’anno la XXI edizione della Mostra Scambio di Radio d’Epoca sarà ricordata per due importanti avvenimenti: la partecipazione del 99enne Scipione Di Stefano e l’inizio dei lavori per la costruzione della sede del MUSEO DELLA RADIO che salvo imprevisti, potrebbe essere inaugurato l’anno prossimo da Elettra Marconi ed il centenario socio fondatore della Sezione ARI di Nereto: Scipione Di Stefano il più longevo ed attivo radioamatore italiano. L’evento è considerato il più importante appuntamento del centro Italia per la Radio d’Epoca ed è patrocinato, oltre che da Comune di Nereto, dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia di Teramo, dall’Unione dei Comuni Val Vibrata, dalla Pro loco di Nereto. E’ da sottolineare che i radioamatori della Val Vibrata rappresentano una vera sicurezza in caso di emergenza ed hanno a disposizione due ponti radio dotati delle più avanzate tecnologie di trasmissione.