Teramo. Azione Antifascista Teramo ha deciso di festeggiare in anticipo l’anniversario della Liberazione. “Promuovere i valori della Resistenza” si legge in una nota “e celebrarne i suoi eroi è da sempre un cardine del nostro agire politico. E, sebbene per la Procura il nostro agire sia delinquenza, noi non desistiamo e anche questa volta continueremo a delinquere”.
Sabato 14 aprile, dunque, sin dal pomeriggio, la piazzetta del Sole sarà animata da “Musica per i partigiani”, una giornata di festa e di ricordo.
Nel pomeriggio suoneranno gruppi teramani, mentre in serata si esibiranno i Gasparazzo che presenteranno il loro ultimo disco “Obiettivo Sensibile”. Tra un gruppo e l’altro la giornata vedrà numerose interferenze.
“La scelta di un evento di questo tipo” continua la nota “è dettata dalla voglia di variare e presentare anche iniziative di carattere culturale e ludico oltre a quelle più strettamente politiche. La cultura è un’arma che Azione Antifascista Teramo oppone all’omologazione e al conformismo dilaganti, un invito a pensare con la propria testa e non seguire il gregge, anche a costo di fare scelte coraggiose e rischiose, proprio come fecero ormai quasi settanta anni fa i prodi partigiani che si opposero all’invasore tedesco. Dobbiamo riconoscere che, nonostante a Teramo si respiri un clima pesante per chi combatte per una città più giusta (partirà infatti lunedì 16 il processo per associazione a delinquere per 11 ragazzi), il nostro lavoro comincia a dare i suoi frutti. L’organizzazione di questo evento ci ha visto coinvolgere parecchi esercenti della nostra città per una raccolta fondi e veramente in tanti ci hanno dato una mano sostenendoci ed esprimendo il loro gradimento per le nostre iniziative. Questo appoggio da parte della città è segno che il messaggio che stiamo mandando comincia ad arrivare, e che la gente non si è fatta abbindolare da tutte le menzogne messe in piedi da stampa e forze dell’ordine contro di noi. Sarà quindi ancora più bello quest’anno stare tutti insieme sabato 14 alla Piazzetta del Sole per ricordare chi ha lottato per un’Italia migliore, senza dimenticare però che è necessario lottare ancora perché il loro sacrificio non sia reso vano”.