“La cultura deve tornare al centro delle nostre vite” spiega Iezzi “e ogni comunità deve difendere il proprio patrimonio, la propria storia. Per questo possiamo porre a sistema tutte le strutture, gli eventi, le idee e le piccole eccellenze pinetesi, creando una piattaforma in grado di alimentare e sviluppare la cultura del nostro comprensorio”.
L’idea è quella di dar vita a un vero e proprio “parco letterario”, in cui i siti di pregio che il capoluogo pinetese propone possano diventare le migliori sedi per eventi e manifestazioni, oltre a trasformarsi in palcoscenico per i “caffè letterari itineranti”.
“Agli eventi istituzionalizzati” precisa Iezzi “si affiancheranno tutte le iniziative che saranno proposte dalle associazioni culturali presenti sul territorio. In questo senso potremmo dar vita anche a una Consulta della Cultura in grado di fornire le pulsioni giuste per dar corpo al progetto”.
Non solo. Obiettivo del presidente del Consiglio comunale è anche quello di istituire un premio letterario, concorsi di idee, realizzare una pinacoteca e veder sorgere anche un Consiglio comunale dei Ragazzi, futuri fruitori del patrimonio locale e generatori di nuova cultura.
“Insomma” conclude Iezzi “un progetto capace di sinergie nate dalla collaborazione fra scuole, associazioni, singoli cittadini, che riesca a coinvolgere interlocutori di tutte le fasce d’età. Anche per Pineto è giunto il momento di cercare la propria identità, mettendo a sistema le strutture e gli eventi che andranno ad animarle”.