Un appuntamento a cui è stato presente anche l’assessore regionale Dino Pepe che ha portato i saluti della Regione. Prima della riunione c’è stato un giro turistico per la cittadina Farnese, alla scoperta dei monumenti e delle bellezze artistiche. Tutti hanno quindi potuto assaggiare i prodotti enogastronomici che il territorio di Campli offre ai propri visitatori.
“Per Slowfood la Citta di Campli è stata una bellissima scoperta – ha dichiarato il presidente regionale Eliodoro D’Orazio – il centro storico è molto bello, non pensavamo potesse esistere un borgo così caratteristico in Abruzzo. Una vera perla per l’intera regione. Abbiamo ricevuto una calorosa accoglienza e abbiamo scoperto dei prodotti e delle realtà socio-economiche che vanno valorizzate. C’è molto da lavorare per portare le persone qui a far conoscere le bellezze e le bontà del territorio. Alcune realtà potrebbero anche essere riconosciute come presidio di Slow Food”.
Anche il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale ha sottolineato l’importanza dell’appuntamento che si è tenuto nella cittadina Farnese. “Tutti hanno potuto apprezzare le bellezze della nostra Campli e assaggiare i nostri prodotti enogastronomici – ha detto il primo cittadino Quaresimale – un appuntamento che rappresenta il giusto veicolo trainante per ripartire e diffondere le nostre bellezze. Voglio ringraziare di vero cuore i nostri produttori locali: l’oleificio Chiodi, i Vini Cioti, la gassosa Vittorio, il tartufo Tassoni, la birra Ramoni e la porchetta Fagioli e il tartufo Tassoni che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento. Possiamo dire che i turisti cominciano a tornare a Campli e il nostro territorio è pronto a ripartire e a far bella mostra di sé”.