La mostra, allestita e curata dal consigliere Alessandro Giorgini insieme con Angelo Clori, ha per titolo “25”, numero magico della rivoluzione di gennaio in cui la protesta egiziana si trasforma in rivoluzione. “25” è un reportage ma non solo. Le immagini di Pieralisi partono da piazza Tahir e qui ritornano, dopo aver attraversato l’Est, l’Ovest e il Sud dell’Egitto, svelando aspetti inediti, o comunque diversi, del Paese più popoloso del Medio Oriente, nel quale la neonata rivolta stenta a smorzare le contraddizioni profonde della società civile.
La mostra, inaugurata lo scorso 26 dicembre, rimarrà aperta sino al 30 dicembre.