Assunto alla Ricordi nel 2007, Ledda ha bruciato le tappe e a 30 anni è diventato direttore generale della casa discografica, uno tra i più giovani manager della cultura in Italia.
Tra i progetti seguiti da Pierluigi Ledda quello che riguarda la digitalizzazione delle opere di Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini, promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nell’archivio sono conservate altre testimonianze di artisti abruzzesi, come le partiture del maestro Francesco Paolo Tosti e alcune opere di Gabriele D’Annunzio.