Quel libro, edito in tre edizioni aveva una valenza più che altro regionale; ora, invece, con Fuori dal baratro! Cultura cittadina e perversioni moderne (presentazione di Paolo De Lucia, I Libri di Emil, Bologna 2016, pp. 384, € 19), De Francesco, 85 anni, ex tecnico della Rai e già sindaco di Sant’Eusanio del Sangro, si proietta in ambito nazionale con il supporto accademico di Paolo De Lucia, origini giuliesi e professore di filosofia all’Università di Genova che non esita a definire De Francesco «uno dei più interessanti ed originali pensatori contemporanei».
Quello di De Francesco è un libro “politicamente scorretto”, all’interno del quale tutto il sistema politico-culturale che ci governa viene messo sotto accusa essendo responsabile di tutti i tipi di disastri e di induzione all’autodistruzione. Se Zi ‘Ntonie aveva elaborato un sistema di pensiero, il cui baricentro è la teoria della superiorità umana ed esistenziale della campagna rispetto alla città, questa volta De Francesco compie un altro salto di qualità, specie verso la chiesa, attingendo ad una fede cristiana robusta e profondamente assimilata, cogliendone la radice nel primato dello spirito, da lui identificato con la pretesa onnicomprensiva della razionalità.
La Chiesa, è parimenti messa sotto accusa come tutti gli altri “settori” della società civile, poiché ha degradato il Vangelo a inerte dottrina, ossia a pura ideologia che – come tutte le ideologie-induce i seguaci a “pensare bene” e a “razzolare male”; mette sotto accusa la “Ragione” che- camuffandosi da “spirito”- ha ridotto l’uomo a una macchina, a merce, pronto a vendersi al miglior offerente per poter sopravvivere. Questo ed altre perle di saggezza in un libro, in definitiva, che è da sconsigliare per coloro i quali credono di vivere nel migliore dei mondi possibili; un libro da leggere tutto d’un fiato.
Il volume, da poco uscito nelle librerie italiane ha già avuto un grande successo: si pensi che il suo video su YouTube di Zi ‘Ntonie ha superato i 10.000 contatti ed ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica. (Paolo Martocchia)