Sarà presentata da Antonio Gasbarrini (critico d’arte) e da Plinio Perilli (critico d’arte e letterario). Interverranno Rocco D’Alfonso (sindaco di Penne), Paride Solini (assessore alla cultura del Comune di Penne) e Nicoletta Di Gregorio (presidente delle edizioni Tracce). La mostra sarà arricchita dal video Eugrafie (L’Aquila, 2010) di Carlo Giancarli e Paolo Rosati.
Verrà inaugurata a Penne il 10 agosto 2011 alle ore 18:30, presso la sala polivalente “Francesco D’Angelosante”, piazza Luca da Penne, e resterà aperta fino al 20 agosto 2011.
Ennio Di Vincenzo ha sicuramente segnato, con la sua notevole ed eccellente produzione artistica, i percorsi dell’arte del secondo novecento, attraverso una ricerca costante e proiettata al futuro, raccogliendo consensi critici e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.
Un omaggio doveroso, quindi, a un artista che ha contribuito al progresso civile della sua terra e della città dell’Aquila, a cui era fortemente legato per le sue bellezze e ricchezze artistiche, ora gravemente danneggiate e in pericolo.
E’ per questo che la mostra è partita dalla città ferita, come auspicio per la sua rinascita, ma il progetto è stato sin dall’inizio di renderla “itinerante”. Dopo Penne, infatti, verrà spostata a Roma.