Fossacesia. “Parco e territorio, la strada dello sviluppo”: questo il titolo del convegno che si è tenuto nel tardo pomeriggio di ieri sul lungomare di Fossacesia, presso gli spazi del Baia Verde.
“Una prima assise pubblica – come l’ha definita Fausto Stante, sindaco di Fossacesia – per sviscerare il problema del parco della costa dei trabocchi attraverso gli interventi di eminenti studiosi e di persone che, nel loro territorio, vivono la quotidianità in un parco”.
Ad aprire l’incontro, moderato dal giornalista de “Il Centro” Rossano Orlando, Armando Montanari, docente dell’Università “La Sapienza” di Roma, che ha raccontato: “In Europa e nel mondo sono rimasti tutti sorpresi che ci sia ancora un posto in cui esiste la possibilità di creare un parco”. Spazio, poi, nell’intervento del docente, a teorie ed esperienze internazionali su aree protette, parchi nazionali e sviluppo locale. A seguire parola a Barbara Staniscia e Simone Di Zio, ricercatori delle università “la Sapienza” di Roma e “G. D’annunzio” di Chieti, che hanno illustrato, invece, caratteristiche e conflittualità emerse nell’area del parco della costa teatina e proposto ai presenti un metodo innovativo per la delimitazione dell’area del parco.
Dagli esperti ai protagonisti della “vita del e nel parco”. Al microfono si sono infatti succeduti Matteo Fusilli e Leonardo Cantucci, rispettivamente past-president ed imprenditore agricolo del Parco nazionale del Gargano, Benigno D’Orazio, presidente dell’Area marina protetta Torre del Cerrano e Luigi Logiudice e Adriana Tronca – responsabile agricoltura e foreste il primo, imprenditrice vitivinicola la seconda – del Parco regionale Sirente Verino, che hanno raccontato di un iter praticamente comune: iniziali difficoltà nella costituzione del parco, necessità di continuo confronto e informazione, enormi benefici finali per agricoltori, allevatori e attività turistiche operanti sul territorio interessato.
Spazio, infine, alla politica e parola a Gianfranco Giuliante, Assessore ai parchi Regione Abruzzo e Camillo D’Alessandro, capogruppo Pd in Regione. A concludere l’incontro, il Senatore della Repubblica Giovanni Legnini, con l’intervento intitolato: “lavoriamo insieme per il futuro: la “rete” per il Parco dei Trabocchi”.