Luogo ideale scelto per la rassegna di musica e spettacolo è la storica Pineta centrale. A fare da mecenate per l’organizzazione è Antonio Di Giandomenico, titolare del Bar dei Pini che con questa iniziativa esprime in pieno la voglia di ricreare “il dolce ambiente dei mitici anni trascorsi, quando la pineta e il Bar dei Pini erano il fulcro della vita sociale ed artistica rosetana, la cui vivacità era nota anche fuori dei confini regionali”
La direzione artistica della rassegna è affidata a Manfredo Di Crescenzo che ha messo insieme un programma molto interessante con proposte che vanno dal jazz al blues, dal folk svedese alla musica brasileira, dal tango argentino al flamenco spagnolo per chiudere con una serata interamente dedicata alla canzone napoletana e all’opera lirica italiana.
“L’amministrazione ha deciso di patrocinare la manifestazione senza esitazione grazie alla qualità delle proposte in cartellone – ha affermato l’assessore alla Cultura e Turismo Maristella Urbini – e ci auguriamo che l’entusiasmo degli organizzatori possa essere di buon auspicio anche per i prossimi anni”.