La Giuria, riunitasi lo scorso 10 maggio nella sala “E. Guillet” del Ministero degli Affari Esteri, a Roma, ha orientato le proprie scelte in favore di organismi e manifestazioni che, nella promozione dello sport, dei suoi alti valori e della sua funzione sociale ed educativa, rispettino la multidisciplinarietà e frequentino sport meno popolari, nel pieno spirito del Premio.
Per la Sezione A (riservata alle Organizzazioni di tutte le discipline sportive che hanno acquisito particolari meriti nel promuovere e realizzare, in maniera originale manifestazioni ed eventi di particolare rilievo), la scelta è caduta sullo Junior Orange Bowl International Youth Festival che, da ben 63 anni, “celebra la gioventù attraverso una variegata gamma di discipline sportive, dal basket agli scacchi, dall’atletica leggera al golf, dall’hockey al tennis, insieme a una ricercata proposta culturale, come la scrittura creativa e la fotografia”.
“Il più grande Festival Internazionale di Sport e Arti giovanili” ha avuto la meglio, sugli 89 progetti valutati, anche per l’evento creato per giovani diversamente abili in cui “gli atleti competono, in nome della sportività, con la positiva determinazione di affrontare qualunque sfida” e per l’aspetto di essere una manifestazione promossa e organizzata esclusivamente da volontari.
Tra le 25 candidature esaminate per la Sezione B (riservata a Istituzioni sportive e non, che hanno svolto una significativa ed originale opera di valorizzazione della funzione educativa e sociale dello sport), si è imposto il network televisivo sportivo internazionale ESPN Brasil che nell’arco di tre anni ha realizzato, con l’Instituto Esporte e Educação, il programma “Caravana do Esporte”: grazie al coinvolgimento diretto di educatori pedagogici e grandi campioni, il progetto “ha sviluppato la propria attività in 30 città, attraverso 12 Stati del Brasile, dando l’opportunità ai giovanissimi di sperimentare e conoscere le diverse discipline sportive, in nome dei valori di integrazione, costruzione collettiva e valorizzazione dell’identità locale e della propria cultura”. Iniziativa tanto più lodevole, ha specificato la Commissione Giudicatrice del Premio, quando un tale programma sociale viene perseguito da uno strumento di comunicazione di massa che esercita grande influenza nella società di oggi.
Considerato il gran numero di candidature pervenute e la qualità delle manifestazioni e dei progetti di promozione sportiva, la Giuria ha deciso di attribuire anche due Menzioni Speciali per ogni sezione del Premio. Per la Sezione A, rispettivamente al Torneo Internazionale di Rugby “Sanix World Rugby Tournament” del Giappone e all’italiano “Trofeo Topolino” di Folgaria, gara internazionale di sci alpino.
Per la Sezione B le Menzioni Speciali sono andate agli “Special Olympics” della Nigeria, attività sportive rivolte a bambini e adulti con disabilità mentali e alla “Fondazione Giovanni Paolo II”, intitolata al beato Karol Woityla.
I vincitori del Premio “Altri Campioni” saranno a Teramo, in occasione della cerimonia di premiazione, prevista per il 1 giugno e delle manifestazioni che si svolgeranno dal 27 maggio prossimo, che quest’anno sono ispirate e vedono un felice connubio con la storia archeologica nella nostra città.