L’Aquila. Sono stati avviati i lavori di consolidamento e restauro delle nicchie di S. Bernardino a L’Aquila. Il costo dell’opera sarà a totale carico dell’Ance, l’Associazione dei Costruttori Edili della provincia dell’Aquila, intervenuta dopo le sollecitazioni di un gruppo di cittadini che spontaneamente si erano prestati, nelle domeniche dei mesi invernali, alla ripulitura della scalinata di S. Bernardino.
Questi volontari si erano rivolti all’Ance tramite l’associazione Le Nicchie, presieduta da Gabriella Santoro. L’obiettivo è arrivare puntuali all’appuntamento del 20 maggio, giorno dei festeggiamenti in onore di S. Bernardino.
“Per la festa del patrono” spiega Gianni Frattale, presidente Provinciale dei costruttori “l’Ance farà di tutto per consentire di fruire di questo luogo storico. Tecnicamente i lavori riguardano un consistente consolidamento delle edicole. Alcune hanno subito una netta frattura trasversale ed uno scivolamento in avanti della parte superiore di circa 20 centimetri. Si sta procedendo dunque a smontarle pietra su pietra. L’operazione di rimontaggio sarà preceduta dall’alleggerimento della scarpata retrostante, che preme sulle strutture lapidee. Il dissesto delle nicchie metteva a rischio anche l’incolumità pubblica impedendo la piena fruizione della scalinata, da sempre luogo tradizionale di incontro per i ragazzi. Qui, infatti, sono nate generazioni di amori aquilani. La ditta realizzatrice è un’impresa di Paganica, selezionata dall’Associazione Costruttori con un’estrazione tra 13 ditte partecipanti alla gara, tutte in possesso dei requisiti richiesti. Il progetto è stato elaborato dall’architetto Antonio Di Stefano, della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per l’Abruzzo, a cui è demandata la supervisione dei lavori.