La Pasqua si celebrava solo una volta all’anno, il 14° giorno di nisan, mese del calendario ebraico. Per calcolarne la data gli ebrei aspettavano l’equinozio di primavera, quando il giorno e la notte hanno all’incirca la stessa durata. La luna nuova visibile più vicina all’equinozio di primavera segnava l’inizio di nisan. La Pasqua cadeva 14 giorni più tardi, dopo il tramonto.
I Vangeli narrano che quella stessa sera del 14 nisan, Gesù celebrò prima la Pasqua insieme agli apostoli, poi congedò Giuda Iscariota e successivamente istituì il Pasto Serale del Signore che prese il posto della Pasqua ebraica e, quindi, va osservato solo una volta all’anno, il giorno corrispondente al 14 nisan, che nell’anno 2011 cade, appunto, il 17 aprile.
Nel corso della celebrazione, i testimoni di Geova ricalcheranno ciò che Gesù fece nell’ultima cena, ma non solo. Verrà pronunciato un interessante discorso biblico che, oltre a riesaminare gli avvenimenti degli ultimi giorni della vita terrena di Gesù, edificherà la fede nel riscatto di Cristo ed accrescerà nei presenti l’amore per Gesù e per suo Padre.
Per i testimoni di Geova, la Commemorazione della morte di Gesù rappresenta un evento particolare e pieno di significato ed invitano tutti ad unirsi per questa importante ricorrenza annuale. L’appuntamento è a Roseto, nella Sala delle Assemblee in via nazionale 649 alle ore 19.30 e alle ore 21.15 e in via Puglie 1 alle ore 19.30. A Cologna Spiaggia, in via Romualdi 102 alle ore 19.30 e alle ore 21. A Pagliare di Morro D’Oro, in via Pertini alle ore 19.15 e alle ore 21.
La Commemorazione sarà tenuta anche in lingua Romena a Teramo, in via Mancini Sbraccia 26 a Colleparco alle ore 21.