Si svolgerà sabato alle 10, al cinema teatro Garden, la cerimonia di premiazione della settima edizione del concorso nazionale di poesia in dialetto “Vie della Memoria – Vittorio Monaco”, istituito dallo Spi Abruzzo. L’edizione di quest’anno potrà contare sulla collaborazione del Comune e dell’Ente Mostra Artigianato Artistico Abruzzese, in omaggio al grande poeta dialettale di inizio secolo scorso, Modesto della Porta. Il premio è organizzato insieme al Centro Studi e Ricerche Vittorio Monaco di Sulmona ed è intitolato alla figura dell’illustre poeta, intellettuale, docente e uomo politico, scomparso alcuni anni fa.
La giuria vede la presenze di figure fra le più autorevoli nel campo della poesia in dialetto: Ottaviano Giannannegli, Cosimo Savastano, Marcello Teodonio, Nicola Fiorentino, Marco del Prete. Quest’anno il premio ha visto la partecipazione di 54 poeti provenienti dalla maggior parte delle regioni d’Italia, con 182 poesie indite. La giuria ha selezionato venti finalisti e tra questi ha individuato i vincitori dell’edizione 2016 (1°, 2° e 3° premio); due premi speciali, e tre poeti segnalati.
La cerimonia di premiazione sarà condotta dal presidente del premio, Marcello Teodonio, mentre Mario Palmerio ricorderà la figura e l’opera di Modesto Della Porta, Fabio Di Cocco ne leggerà alcuni brani e Tiziana Di Tonno interpreterà le poesie degli autori premiati e segnalati. Interverranno il sindaco di Guardiagrele Simone Dal Pozzo, Antonio Iovito, segretario generale Spi Cgil Abruzzo, Bruno Di Bartolo, presidente del Centro studi e Ricerche “Vittorio Monaco”. Porterà il suo saluto anche il sindaco della città di Scanno, che ospiterà la prossima edizione del premio in onore del poeta dialettale del ‘700 Romualdo Parente.
La giuria del Premio è composta da Ottaviano Giannangeli (presidente Onorario), Marcello Teodonio (presidente effettivo), Marco Del Prete (segretario), Maria Teresa Barnabei, Rino Caputo, Giuseppe Casadio (responsabile progetto memoria Spi-Cgil nazionale) Domenico D’Aurora, Nicola Fiorentino, Cosimo Savastano e Giovanna Zippilli