La manifestazione è stata presentata dagli organizzatori dell’omonima associazione culturale, dal sindaco di Guardiagrele, Simone Dal Pozzo, e dal vicepresidente della Giunta regionale, Giovanni Lolli.
Artigitale può contare su partner di assoluto rilievo, come la Camera di Commercio di Chieti, l’Università degli studi di Teramo e l’Ente Fiera di Guardiagrele, che hanno aderito con entusiasmo al Festival “nella certezza di aprire una fase nuove e diversa della promozione dell’artigianato abruzzese”.
Nella tre giorni del Festival sarà possibile ammirare laboratori digitali, eventi e dimostrazioni di come il digitale possa coniugarsi con la tradizione dell’artigianato nella convinzione che in futuro possa fungere da strumento di crescita dell’artigianato.
“E’ una sfida che guarda al futuro partendo dalle ricchezze storiche dell’artigianato artistico – ha commentato Giovanni Lolli -.
Una correlazione del genere poteva essere pensata solo da giovani immersi quotidianamente nel mondo digitale; per questo l’iniziativa di Guardiagrele va accolta con favore, perché ha la forza delle idee innovative e soprattutto connota l’attività di un’amministrazione composta da giovani volenterosi che devono essere presi a riferimento”.
Il ponte tra la tradizione dell’artigianato artistico e il mondo digitale è destinato a rafforzarsi negli anni, soprattutto perché gli organizzatori vogliono trasformare Artigitale in un appuntamento stabile, in grado ogni anno di presentare novità da calare nel mondo dell’artigianato.
La presentazione del Festival Artigitale è stata l’occasione per il vicepresidente Lolli per annunciare che “in autunno la città di Guardiagrele ospiterà il meeting nazionale di presentazione dei progetti interregionali di eccellenza turistica”.
L’Abruzzo partecipa al progetto interregionale insieme con Umbria, Toscana, Marche e Lazio con l’iniziativa “Borghi e Cammini”.