L’ombra del maltempo, che aveva fatto già rimandare la manifestazione di una settimana, ha solo sfiorato nel tardo pomeriggio la cittadina pinetese che ha accolto ieri sera migliaia di persone alla seconda edizione della Notte Bianca dello Sport e dello Sport paralomipico, in una serata di festa, musica e divertimento.
Le vie del centro sono state invase da numerosi cittadini e turisti che hanno potuto ammirare, grazie agli atleti presenti, con spettacoli ed esibizioni, le diverse discipline sportive, facendosi coinvolgere e sperimentando come, attraverso lo sport, sia possibile la piena integrazione.
Dal pugilato al karate, dagli scacchi al motociclismo, dalle bocce all’equitazione, sono state 130 le società che hanno partecipato alla seconda manifestazione organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’Asd Antares Sporting Club di Pineto.
Presenti anche i piccoli e grandi campioni locali e non ha voluto far mancare il suo saluto anche Gianluca Ginoble, cantante rosetano del gruppo “Il Volo”, che, con la sua partecipazione, ha voluto ricordare Marco Calabretta, il giovanissimo calciatore morto nel settembre dello scorso anno a causa di una malformazione cardiaca, mentre stava disputando una partita di calcio.
Qualche piccolo disagio solo per la circolazione interna, con una scarsa comunicazione della viabilità alternativa per i residenti, spesso “bloccati” in entrata nella cittadina e costretti ad effettuare lunghi e tortuosi giri per rientrare nelle proprie abitazioni.
La nottata è proseguita nel Parco della Pace con gli eventi organizzati dall’associazione La Tamerice. Djset e il concerto del “pop italiano del futuro anteriore”, alias Cosmo. L’artista, novità musicale dell’estate 2016, noto ai più per la diffusione radiofonica de ‘L’ultima festa’ ha fatto saltare il pubblico con le sue ‘ballate’ elettroniche.
Un emozionante abbraccio tra Gianluca Ginoble e Luca Calabretta, il fratellino del piccolo Marco, tragicamente scomparso lo scorso anno, ha aperto la terza edizione della Notte Bianca dello Sport e dello Sport Paralimpico a Pineto, che si è svolta ieri sera. Proprio alla memoria di Marco l’Amministrazione Comunale e il Comitato organizzatore della Notte Bianca hanno voluto dedicare questa terza edizione. Al taglio del nastro della manifestazione, avvenuto su via D’Annunzio, era presente anche la famiglia di Marco, insieme ai suoi compagni di scuola e di squadra, che hanno lanciato in aria cento palloncini blu con la scritta “A Marco”. Presenti al taglio del nastro anche numerose autorità, tra cui i parlamentari Tommaso Ginoble e Stefania Pezzopane, il consigliere regionale Luciano Monticelli, il consigliere provinciale Giuseppe Cantoro, il sindaco di Roseto Sabatino Di Girolamo e l’assessore del Comune di Atri Domenico Felicione. “Fin da subito abbiamo voluto dedicare questa festa dello sport a Marco Calabretta, perché crediamo che ricordarlo pensando alla sua passione per il calcio e alla sua gioia di vivere sia la cosa più bella”, ha commentato l’assessore allo Sport Gabriele Martella.
Migliaia le persone che hanno riempito tutta Pineto, da Villa Ardente a Corfù, sino a tarda notte. Più di 130 le società sportive che si sono esibite su tre chilometri di strada, e numerosi gli spettacoli che si sono succeduti sui cinque palchi della manifestazione e che hanno richiamato tantissime persone anche dai paesi limitrofi. Sul palco di via D’Annunzio sono stati inoltre consegnati i riconoscimenti a tutte le società che nel corso del 2016 hanno organizzato i grandi eventi sportivi a Pineto. “Questa Notte Bianca conclude i 22 eventi sportivi che hanno caratterizzato la nostra città – ha commentato l’assessore Martella – Crediamo che lo sport possa essere un grande volano di sviluppo per la nostra città, e continueremo ad impegnarci anche nei prossimi anni. Il nostro ringraziamento va a tutte le società che hanno partecipato, oltre che ovviamente al Comitato organizzatore della Notte Bianca e alla a.s.d. Antares Sporting Club che si sono fatti in quattro per far sì che anche nel 2016 questa manifestazione fosse la più importante dell’anno”.
Tantissime le persone rimaste anche nel corso della notte e sino al mattino, dove la Notte Bianca si è chiusa con il suggestivo concerto all’alba presso la Torre di Cerrano.
“Ringrazio l’Amministrazione per aver continuato a credere in questa bellissima manifestazione e tutte le associazioni che hanno contribuito alla riuscita di questa bella serata”, ha dichiarato Giovanni Mongia, presidente di Antares Sporting Club.
“Siamo molto felici di questa terza edizione della Notte Bianca dello Sport, che sta crescendo di anno in anno e si sta imponendo come manifestazione estiva di riferimento – ha commentato il sindaco Robert Verrocchio – Si tratta di un evento che è molto apprezzato anche dai turisti, che riesce felicemente a mettere insieme i valori dello sport, dell’inclusione sociale e l’intrattenimento. Sicuramente da domani inizieremo a guardare alla quarta edizione di questo splendido evento”.
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