Nella Regione dei Parchi l’enogastronomia può infatti rappresentare un importante biglietto da visita ed un’opportunità non indifferente di rilancio per le diverse realtà locali oltre ad offrire, grazie alla formazione di qualità, sbocchi occupazionali a centinaia di giovani come insegna l’esperienza dell’Istituto professionale Di Poppa. Istituto Professionale che come ogni anno sarà attivamente impegnato insieme all’Aics in questi tre giorni “di cultura materiale”, insieme all’Istituto Alberghiero Cerulli di Giulianova. Tema di questa edizione sarà l’incontro tra l’Abruzzo e la Campania, due realtà così vicine ma allo stesso tempo così lontane che offriranno per l’occasione un percorso attentamente studiato tra prodotti tipici e cultura enogastronomica. “Oggi più che mai” ha detto il presidente dell’Aics Paolo Antonetti “l’economia di un territorio non può che passare attraverso l’enogastronomia e la valorizzazione dei prodotti tipici locali e questa manifestazione mira proprio a promuovere le peculiarità del territorio e a favorire un confronto tra le diverse realtà italiane, ognuna con il proprio bagaglio culturale e di competenze”. La manifestazione, che prenderà il via venerdì, vedrà sabato e domenica uno spazio dedicato al “Mercato delle tipicità”, con vini e prodotti tipici dell’Abruzzo e del Lazio esposti negli appositi stands ospitati nei locali del centro commerciale Gran Sasso e la degustazione guidata dei prodotti che si svolgerà sabato alle 13.30 nella Sala bar dell’Istituto Di Poppa di Teramo e domenica alle 12 al Centro commerciale Gran Sasso, galleria Corno Piccolo. Tra gli appuntamenti previsti nel calendario della manifestazione particolare importanza rivestirà il convegno di sabato mattina quando alle 10.30, nella sala convegni del Di Poppa, si discuterà sul tema “Valorizzazione dei prodotti tipici ed itinerari enogastronomici per lo sviluppo del comparto turistico”. Diversi gli interventi previsti, tutti altamente qualificati, tra cui quelli dell’agronomo Silvano Pachioli e del dirigente della Asl di Salerno Claudio Mucciolo. “Per i nostri ragazzi” hanno sottolineato le dirigenti scolastiche degli Istituti professionale di Teramo e Giulianova, Silvia Manetta e Leonilde Maloni “partecipare a queste manifestazioni rappresenta un’importante banco di prova. Un momento che consente loro di mettere in pratica quello che gli viene quotidianamente insegnato sui banchi di scuola. I nostri istituti, per loro natura e vocazione, offrono agli studenti un percorso molto articolato e dove teoria e pratica vanno di pari passo e la partecipazione ad eventi importanti come l’Arte della cucina offre loro la possibilità di interfacciarsi direttamente con la realtà economico-produttiva provinciale, con sbocchi positivi per il loro futuro professionale”.