“La manifestazione sarà un bellissimo momento di festa che condividiamo con gli alunni e con le famiglie dei ragazzi di cittadinanza non italiana – spiega la preside Leonilde Maloni – saranno allestiti diversi stand con rappresentanti delle diverse nazionalità, dove si potranno degustare piatti tipici dei paesi di origine dei nostri alunni”.
L’iniziativa prevede tutta una serie di piccoli eventi che partiranno nel pomeriggio alle 18 e 15. A quell’ora ci sarà l’esibizione del coro ‘The New Stars’ e, a seguire, si terrà la presentazione del libro di Fiorinto Di Mattia, dal titolo ‘Riprendiamoci il futuro’, con interventi di Enzo Delle Monache e Luigi Serra. Alle 20 e 15 ci sarà l’apertura degli stand gastronomici che vedono la presenza di specialità gastronomiche di oltre venti paesi: ci saranno infatti piatti del Marocco, India, Ucraina, Grecia, Polonia, Russia, Cina, Lituania, Kosovo, Costa d’Avorio, Senegal, Repubblica Domenicana, Albania, Romania, Venezuela, Italia, Macedonia, Filippine, Tunisia, Brasile. Durante la manifestazione esibizioni musicali del coro “The New Stars” e alle 22 estrazione della lotteria.
La comunità Volontari per il mondo è molto vicina ad alcune attività ed iniziative che da anni fanno parte del nostro curricolo. E’ stato bello ed interessante allargare il campo della conoscenza e della condivisione inserendo gli incontri e i laboratori di approfondimento proposti dalla Comunità che contribuiscono ad arricchire e sensibilizzare i nostri ragazzi. Il CVM è partner al progetto “A cena con…” . E’ questo un progetto che nasce dalla tradizione di accoglienza di alunni stranieri evitandone l’inserimento in modo causale e penalizzante. In particolare, l’edizione 2015/16 si sviluppa all’interno di un più ampio Progetto realizzato con il CVM ” Un solo mondo, un solo futuro” con iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui problemi legati allo squilibrio fra i paesi. Il progetto prevede incontri e laboratori di approfondimento con i nostri studenti, le loro famiglie e la comunità locale. Tema centrale della formazione sarà la cucina regionalista intesa quale elemento interculturale aggregante e naturale complemento all’educazione interculturale. Una scuola che tende ad essere “di tutti e di ciascuno” è sempre sensibile verso gli alunni stranieri quando si interroga sui loro bisogni specifici e attua strategie operative, comunicative e didattiche specifiche. Il progetto è strumento per gli studenti di confronto con le differenze culturali, di promozione alla tolleranza, all’apertura verso individui provenienti da culture, etnie, religioni diverse. In esso saranno coinvolte tutte le componenti del sistema scuola in un contesto ideale di internazionalizzazione dell’educazione e formazione del cittadino europeo. Il CVM curerà per le classi coinvolte alcuni laboratori sulle tematiche dell’alimentazione e delle migrazioni. Il progetto si concluderà il 19 maggio 2016, dalle ore 12.00 alle ore 23.00, con l’allestimento di spazi dedicati e di un “Buffet multietnico” curato dagli stessi studenti e con la presenza di familiari, Amministratori locali, personale dell’Istituto. La giornata segnerà il naturale completamento delle attività poste in essere dal progetto medesimo.