Campli. Si chiama “Timballo, una grande cucina” il progetto voluto dal comune di Campli e promosso dall’Associazione Itaca e dalla produzione cinematografica Officina Azzurra, in collaborazione con la Bro Company Napoli.
Un lavoro ambizioso con un duplice obiettivo: far conoscere le bellezze paesaggistiche e i sapori culinari di un comune del teramano, Campli, e parlare di integrazione e incontro tra culture attraverso un originale piatto: il timballo al cous-cous, in modo da fondere la cucina abruzzese, in particolare del teramano, con quella tipica di altri paesi. L’originale piatto sarà protagonista, infatti, di un cortometraggio che sarà girato Campli.
Dal 9 al 15 maggio, infatti, Campli diventerà un set per la realizzazione di un corto diretto da Maurizio Forcella, con la sceneggiatura di Pietro Albino Di Pasquale, dal titolo “Timballo, una grande cucina”. Nel cast nomi importanti del cinema e del teatro come: Maria Grazia Cucinotta attrice Italiana nota in tutto il mondo, Niko Mucci, attore anche nel film “Il sindaco Pescatore”; Ivan Franek attore con ruoli di primo piano in film come “La grande Bellezza” di Paolo Sorrentino; Nunzia Schiano attrice nei film “Benvenuti al Nord” e “Benvenuti al Sud” e l’attore emergente Fabio Balsamo molto noto per “Gli effetti di Gomorra la Serie” che ha totalizzato più di 5 milioni di contatti.
Il 15 maggio, inoltre, sempre a Campli, sarà girato il videoclip della canzone “Acerrimo” del cantante emergente abruzzese Nino Nanco Di Crescenzo, brano – arrangiato da Gianluigi Antonelli – che sarà inserito nei titoli di coda del corto.
Per la prima parte del progetto sono stati coinvolti tre istituti alberghieri abruzzesi in un contest finalizzato a decretare la ricetta del timballo al cous-cous che sarà proposta nel film. A vincere, dopo una attenta valutazione di una competente giuria composta da nutrizionisti, cuochi e altri esperti, è stata la ricetta dell’Istituto Crocetti di Giulianova, (le altre due scuole coinvolte sono state la De Cecco di Pescara e il Di Poppa-Rozzi di Teramo).
La sceneggiatura del corto prevede che a Campli viva una cuoca che si chiama Adelina. Lei ha un sogno. Quello di far assaggiare il suo particolare timballo alla conduttrice di un programma di cucina. Riuscirà nell’intento grazie a tre idraulici migranti che la aiuteranno nell’invenzione di una ricetta che sposa elementi tradizionali a altri innovativi: un timballo al cous-cous.
Alla conferenza stampa indetta per venerdì 6 maggio 2016 alle ore 10,30 nella Sala Blu della sede pescarese della Regione Abruzzo in Viale Bovio, 425, oltre all’Assessore Regionale all’Agricoltura Dino Pepe e ai Consiglieri Sandro Mariani e Luciano Monticelli saranno presenti: l’attore Manuel D’Amario, l’Africanista, esperto di Diritto Europeo oltre che membro del direttivo del Consiglio mondiale del Panafricanismo, Mukuna Samulomba Malaku, che è stato coinvolto nella giuria per la scelta della ricetta del timballo al cous-cous proposta nel corto; il regista Maurizio Forcella, lo sceneggiatore Pietro Albino Di Pasquale, il cantante emergente Nino Nanco Di Crescenzo con Gianluigi Antonelli, Mauro Vanni dell’associazione Itaca e il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale.