La rappresentazione teatrale, in anteprima, messa in scena dagli allievi del Laboratorio teatrale di Mosciano Sant’Angelo, narra un episodio di cronaca avvenuto negli anni ’30 a Torino: un assassinio che oggi passerebbe quasi inosservato, ma che in quegli anni fece scalpore, assumendo toni via via più accesi e morbosi e che gli inquirenti, per gli elementi che si intrecciano sulla scena del delitto in forte contrasto con il senso del proibito dell’epoca, si affrettarono a chiudere sbrigativamente. Per il tema di forte impatto emotivo è consigliabile la partecipazione di solo pubblico adulto.
Il Laboratorio teatrale di Mosciano Sant’Angelo è nato 4 anni fa per iniziativa della regista Simona Nobile con lo scopo di avvicinare la popolazione locale al teatro e renderla attivamente partecipe, grazie anche al supporto dell’istituto Ventilj che ha dato la disponibilità degli spazi dove provare.
Per biglietti e informazioni, teatridi-versi@hotmail.it