Per Corropoli (rappresentata dalla contrada Piane San Donato, che si era imposta nell’edizione estiva del palio cittadino), si tratta del secondo successo di fila, il terzo in quattro edizioni della manifestazione, nata nel 2007 per festeggiare i 20 anni della fondazione delle Città del Vino, e che vede confrontarsi squadre di “spingitori” di diversi comuni soci, che si sfidano in una spettacolare corse per le strade dei centri storici, facendo viaggiare botti da 500 litri. I contradaioli corropolesi (Alessandro Del Toro, Fabio Del Toro, Stefano Del Toro, Andrea Di Diodoro, Alex, Di Lorenzo, Francesco Mancinelli, Filippo Zarroli, capitanati da Mariano Boni), hanno sbaragliato la concorrenza, confermando la tecnica acquisita nel corso degli anni in questa particolarissima disciplina, che abbina tradizioni culturali, storiche e abilità fisiche. Alla finalissima del Palio delle Botti di domenica hanno partecipato i comuni vincitori delle varie corse che da maggio a settembre si sono svolte un po’ in tutta Italia e anche fuori dai confini, ovvero: Lanuvio (organizzatrice), Corropoli (Teramo, detentrice del titolo), Avio (Trento), Chiopis Viscone (Udine), Nizza Monferrato (Asti), Vittorio Veneto (Treviso), Verteneglio (Croazia), Castelnuovo Berardenga (Siena), Suvereto (Livorno) e Refrontolo (Treviso). Soddisfazione traspare dalle parole di Claudio Compagnoni, presidente dell’Associazione culturale “Palio delle Botti” di Corropoli. “Questa è l’ennesima dimostrazione” dice, “ di quanto il nostro paese e tutta la provincia tengano ad un simile evento. Vincere per due anni consecutivi non è affatto facile e non possiamo pertanto non ringraziare questi fantastici ragazzi. Il merito, ovviamente, va condiviso anche con l’amministrazione comunale ed con il sindaco Umberto D’Annuntiis che ha sempre creduto nei nostri sforzi organizzativi per il palio estivo”. Archiviato il successo, ora Corropoli pensa al prossimo obiettivo: organizzare, nel 2011, il palio nazionale in casa, progetto per il quale l’associazione e l’amministrazione comunale hanno già cominciato a lavorare.