Teramo, Interferenze ospita Giacomo Calabrese

calabreseTeramo. Una pioggia torrenziale ha costretto “Interferenze” a spostare alcune performance in centro. Per questo motivo, coloro che ieri erano in piazza Martiri della Libertà hanno potuto assistere ad uno dei più intensi lavori di Giacomo Calabrese: “XXX”.

“E’ un viaggio dentro il corpo e la mente dell’uomo” spiega Giacomo, che ieri si è dunque esibito sotto una pioggia battente in pieno centro, lasciando stupefatti passanti e spettatori. “Uno studio che si incentra sulla constatazione che il corpo, per la sua estrema flessibilità e adattabilità, si presta ad ogni tipo di tortura. E qui ovviamente si inseriscono infinite elaborazioni filosofiche sulla natura dell’uomo e delle sue azioni”.

Si chiude oggi la quinta edizione del Festival Interferenze con Giacomo Calabrese che si esibirà in Canto monodico e Ramona Di Serafino in Fragile II studio. Seguirà la proiezione del cortometraggio La Sposa di Carta, con la regia di Marco Chiarini. Il corto è stato girato seguendo la performance itinerante di Davide Francesca nel pomeriggio di martedì 27 luglio: un percorso nella città e nel cuore della gente, il viaggio del corpo verso la morte e la sua distruzione, il viaggio dell’anima verso una nuova vita.

(Foto di Laura Milone)


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