Tante sono state le polemiche in questi giorni, secondo cui l’amministrazione comunale avrebbe “boicottato” la cultura locale, contrapponendo un evento chiaramente commerciale ad uno più impegnativo (tema del film, infatti, è l’Abruzzo e i suoi scandali legati alla sanità e al terremoto).
Colpa Nostra è un film tutto abruzzese, diretto dal teramano Walter Nanni, scritto da Giuseppe Caporale, giornalista de La Repubblica, con le colonne sonore di un altro teramano doc, Enrico Melozzi. Noemi, invece, è la star emergente della musica italiana, nata nel reality X Factor e reduce dall’ultimo Festival di Sanremo.
A distanza di qualche ora dall’inizio dei due spettacoli, e dopo gli interventi di Melozzi e Nanni dei giorni scorsi, il dibattito si arricchisce con la risposta degli organizzatori di Cineramnia 3D, Dimitri Bosi e Marco Chiarini.
“Al giro di boa del nostro festival” scrivono in una nota “sembra di ritrovarsi in una situazione similare: la corazzata Noemi contro il piccolo Colpa Nostra, che sgomita nel can can mediatico per farsi sentire. Questa l’immagine che è stata costruita dalle polemiche di questi giorni. Il Cineforum Teramo, organizzatore di Cineramnia 3D, nel quadro delle iniziative programmate “al Parko” per l’estate teramana insieme ad altre associazioni culturali e sportive, tiene a precisare di aver comunicato all’amministrazione comunale il proprio palinsesto con largo anticipo e di essere stato informato del concomitante spettacolo di Noemi in piazza Martiri della Libertà per la serata del 25 luglio. Pertanto date e orari del nostro programma sono state determinate da concrete esigenze organizzative relative alla disponibilità dei registi e alla reperibilità delle copie dei film, né abbiamo ritenuto opportuno farci influenzare da altre scelte e programmazioni effettuate a Teramo e dintorni, certi della qualità della nostra offerta e della grande attenzione dimostrata dal pubblico nel corso degli anni. Ci riteniamo inoltre estranei alla cultura del complottismo come alla riesumazione di un esecrabile Minculpop; per questo, come è stato già detto da altri, questa sera ognuno sarà libero di scegliere come più gli aggrada auspicando libere scelte culturali, tali da assicurare a “Colpa nostra” il grandissimo successo che merita e che altrove ha già riscosso anche a livello istituzionale”.