Un mosaico per Tornareccio

mosaico_tornareccioTornareccio. Prenderà il via domani, sabato 17 luglio, la quinta edizione di “Un mosaico per Tornareccio”, promosso dall’Associazione Amici Mosaico Artistico di Tornareccio, in collaborazione con l’amministrazione comunale e la Provincia di Chieti.

Con l’inaugurazione di nove nuovi capolavori, il museo a cielo aperto, nato da un’idea del mecenate Alfredo Paglione, nativo proprio di Tornareccio, arriverà a contare trentatré mosaici installati e visibili sulle facciate delle abitazioni della “capitale abruzzese del miele”.

Trenta sono invece gli artisti coinvolti, che già nei mesi scorsi hanno inviato un bozzetto originale. Di questi, venti parteciperanno al concorso in programma dal 17 luglio al 29 agosto, nel Salone Polifunzionale in viale don Bosco.

Accanto ai bozzetti in gara, saranno esposte anche dieci opere fuori concorso inviate esclusivamente per “Un mosaico per Tornareccio” da nomi del calibro di Renato Barisani, Luigi Boille, Antonio D’Acchille, Giosetta Fioroni, Sergio Lombardo, Marcello Mariani, Eduardo Palumbo, Tullio Pericoli, Veronica Piraccini e Alberto Sughi.

Dal 17 luglio al 29 agosto, poi, sempre nel Salone Polifunzionale, sarà possibile ammirare la mostra personale di Adelchi Riccardo Mantovani, il cui bozzetto dal titolo “Cuore di cera” è stato il più votato nel 2009: come previsto dal regolamento, il primo classificato ha diritto non solo alla trasformazione del bozzetto in mosaico ma anche ad un’esposizione personale.

L’inaugurazione dei nuovi mosaici sulle facciate delle abitazioni, l’esposizione dei bozzetti in gara (con l’apertura della votazione) e quelli fuori concorso, e il taglio del nastro della mostra di Mantovani sono in programma domani a partire dalle ore 18.00.

La scelta della data non è casuale: il 17 luglio del 2000 moriva a Palma de Majorca Aligi Sassu, tra i più grandi maestri del ‘900; il suo mosaico “Il cavallo rosso” è diventato logo di “Un mosaico per Tornareccio”.

 

 

 

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