“Superando in questi tre mesi gli ostacoli fisiologici e naturali che si manifestano ogni volta che ci si cimenta nella costruzione di spazi sociali” si legge nella nota, “L’Officina si identifica nella possibilità di concedere da questo primo appuntamento, ci auguriamo con periodicità, un luogo di incontro e conoscenza per la libera espressione sessuale. La sfida è rivolta alla città, spesso incapace ancora oggi di vivere se stessa senza superficialità provinciale”.