Morro d’Oro. Ha riscosso un buon successo la II° edizione del Premio di poesia in lingua italiana e in dialetto “Città di Morro D’Oro” indetto, organizzato e finanziato dal Centro Sportivo & Aggregativo Vomano, in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Notaresco.
Il tema del premio “Li meravie d lu paes mi” – Le meraviglie del paese mio, riservato agli alunni delle classi della scuola primaria e secondaria di 1° grado delle scuole di Morro D’Oro. La poesia doveva essere scritta in massimo 35 versi. Tutti i lavori sono stati letti dagli studenti domenica 6 dicembre, davanti a un folto pubblico all’interno della Parrocchia di San Nicola: le poesie hanno raccontato il paese di Morro D’Oro.
Il parroco Don Julio, nel suo breve intervento, ha voluto ribadire la figura spirituale del Patrono di Morro D’Oro San Nicola, protettore dei bambini e di come un premio letterario riservato agli alunni possa diventare un’ eccellenza per la locale comunità.
L’organizzatore del premio, Gabriele Di Giuseppe, soddisfatto per l’ adesione di tutte le classi dei tre plessi presenti a Morro D’Oro, ha voluto rivolgere un particolare ringraziamento a tutte le insegnanti che durante la stesura dei lavori di gruppo, oltre ad esaltare le qualità letterarie degli alunni, hanno compreso lo spirito di aggregazione del premio.
Sono state premiate le prime tre poesie delle rispettive categorie, delle classi del 1° ciclo e 2° ciclo scuola primaria, e della scuola secondaria di 1° grado.
Poesia vincitrice del 1° ciclo primaria è stata la classe 2°A plesso Pagliare, con la seguente motivazione della giuria: descrizione tra le rime in modo accurato del paese e delle sue tradizioni, dalla poesia traspare l’affetto e l’attaccamento per la propria terra. Poesia vincitrice del 2° ciclo primaria, classe 4 B (Gruppo Impero) primaria Morro D’Oro capoluogo, con la seguente motivazione della giuria: la poesia con un lessico semplice riesce a valorizzare le bellezze artistiche e panoramiche del paese. Poesia vincitrice della scuola secondaria di 1° grado, classe 3°B (Grifon D’Oro) con la seguente motivazione della giuria: poesia molto bella, che utilizza un linguaggio che trasmette sensazioni contrastanti: tristezza e tranquillità.