“La scelta del progetto” ha dichiarato il Dirigente Scolastico Anna Maria Sirolli, ” si basa sulla considerazione sociologica che è necessario fornire alle nuove generazioni, strumenti per accedere a quei saperi che consentano di decodificare la complessità del mondo contemporaneo”.
“La lettura” ha detto il Dirigente del II Circolo ” in questa prospettiva, è stata intesa come cultura vissuta nella competenza linguistica”. “Leggere non può essere identificato come un semplice dovere scolastico, ne come azione fine a se stessa, bensì, come attività che implica sia aspetti emotivi che intellettuali, che sviluppa il gusto per la ricerca e risponde a bisogni primari della persona”.”Si tratta di una iniziativa portata avanti con grande passione dal Dirigente Scolastico, la Dott.ssa Sirolli” ha detto il Sindaco Filippo Paolini, “ritengo fondamentale, soprattutto nei nostri giorni sostenere i giovani sotto il profilo culturale e con l’ausilio di una lettura imperniata sulla conoscenza, consentire loro la crescita migliore”. “Nel XXI secolo, le nuove tecnologie , la sempre maggiore diffusione della rete, che pure hanno portato numerosi vantaggi, non devono far perdere a tutti noi l’abitudine di leggere un buon libro”.