Pescara. A cent’anni dalla nascita del grande Flaiano Il patron Edoardo Tiboni ha presentato questa mattina, al Mediamuseum di Pescara, il 37° Premio a lui dedicato. Un vanto per la città, una gloria da cui attingere, la rassegna vede nuovamente il capoluogo adriatico sotto le luci della ribalta.
Tiboni, ha iniziato la conferenza stampa di presentazione con un cruccio,”il Flaiano, una stella che ha rischiato di spegnersi, questo ci ha portato vari ritardi quest’anno, ma almeno per questa edizione siamo riusciti a scongiurare l’allerta”, ha detto Tiboni. Avanti tutta allora alla parte cinematografica, pochi giorni ancora e si procederà al taglio del nastro per il Flaiano Film Festival, che dal 14 giugno al 4 luglio accompagnerà la città nella culla del cinema.
Una ricca rassegna che vanta un’accurata programmazione, 140 film per tutti, dai cinefili accaniti a chi desidera passare un pomeriggio all’insegna della diversità. 20 giorni di programmazione, in cui si alterneranno 13 diverse rassegne. Troppi i temi trattati per non lasciarsi prendere dalla febbre del cinema e non solo per il sabato sera. Si parte con il cinema svedese di Greta Garbo e Stieg Larsson, poi i racconti di Eric Rohmere, Fratelli D’Italia con un affronto alla reale società italiana trattata dai Vanzina, gli ottant’anni di Holliwood, con uno speciale dedicato ai tre leoni del grande schermo Gene Hackman, Sean Connery e Clint Eastwood che spengono quest’anno ottanta candeline, non trascurando di certo però l’odierno cinema, quello che merita di essere scoperto con due rassegne totalmente dedicate a lui “il Cinema d’oggi e Chi li ha visti”, dove vengono proiettati film che spesso non trovano spazio nelle sale o lo trovano per un periodo di tempo limitatissimo lasciando in ombra i protagonisti.
Pezzo forte del Flaiano sarà il Super premio che il 4 luglio verrà consegnato a Tonino Guerra, lui che con i suoi novant’anni ha segnato la storia del cinema d’autore, un cinema di parole,”un angelo geniale” così come lo ha definito Morricone, ha saputo unire nei suoi film la bellezza delle generazioni vissute. Dal 14 giugno al 20 le proiezioni si terranno al MediaMuseum, per poi trasferirsi al cinema Massimo fino al 3 luglio, premiazione ufficiale invece al Teatro D’annunzio il 4 luglio.
In tempi così difficili per il cinema Pescara se ne fa un vanto e lo esporta sul territorio.
Monica Coletti