“Un ottimo primo traguardo per l’anno 2015\2016 raggiunto grazie alla nostra insegnante e a tutti i cervelli del gruppo. Questa mattina ci siamo sentiti una vera squadra dove ognuno ha dato il massimo seguendo la strategia vincente: aspettare sempre il momento opportuno per consegnare le risposte- a seguito di una accurata analisi della situazione”. Esordisce così il capitano, una studentessa del Quinto anno.
La squadra è il frutto del lavoro svolto da una professoressa di matematica del liceo che allena il gruppo nel pomeriggio. Quest’ultimo è composto da veterani ( ragazzi del triennio ) scelti sulla base di competenze logico-matematiche. Sembra essere necessario conseguire il massimo dei voti nel regolare corso di matematica. Il capitano smentisce: “Il fattore X che ci contraddistingue non è il rendimento scolastico ma la passione innata per questa materia che ha in sé, per come la vedo, l’eterno fascino del più chiaro dei misteri. In matematica si può restare nella media durante i compiti in classe ed eccellere in gare di questo genere”.
Giovani dalle grandi menti quindi, che con le loro conoscenze riescono a sciogliere persino il più difficile dei quesiti. La mano che impugna la penna si muove veloce sul foglio, corre come un calciatore durante la partita fra equazioni, angoli e quadrati dei binomi.
Auguriamo il meglio per le prossime Olimpiadi e facciamo i complimenti per il risultato già ottenuto ai nostri Orange ( Francesca Braccischi; Andrea Ciprietti; Ludovica D’Annunzio; Gianmarco Dell’Ovo; Eros Fanì; Andrea Lattanzi; Fabiana Marà ) anche alle altre due squadre dell’Istituto: i CurieRed e i CurieJunior.
Chiara Buoni