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Cologna Spiaggia, l’associazione Angolo C salva (in parte) la festa patronale

Saranno i ragazzi dell’associazione Angolo C a garantire, in parte, le iniziative pagane che un tempo erano a corollario dei festeggiamenti in onore del patrono di Cologna Spiaggia, San Gabriele dell’Addolorata.

Dopo lo scioglimento del comitato festeggiamenti, la frazione si è ritrovata senza gli organizzatori della festa che prevedeva una tre giorni intensa, tra teatro dialettale, corsa dell’asino con fantino, l’artista ospite d’onore nella serata conclusiva e infine i fuochi di artificio in mare.

Con l’uscita di scena del comitato festa, nonostante gli appelli del parroco don Biagio Di Benedetto, è rimasto solo il rito religioso. Nei giorni scorsi però, i ragazzi dell’associazione Angolo C si sono dati da fare per allestire un programma che in qualche modo garantisca un minimo di iniziative a Cologna. Venerdì 14 Agosto, inizio ore 21.00 – Teatro Dialettale – Esibizione Gruppo musicale Lungomare Cologna (tra lido Astice e Camping Nino).

Venerdì 21, inizio ore 20.00 – Mercatino Artigianato Artistico – Stand Bevande – Stand Gastronomici – intrattenimento bambini – ore 20.30 esibizione musicale gruppo locale – ore 21.30 Palio degli asini – ore 23.00 esibizione musicale gruppo locale Via dei Campi. Sabato 22, inizio ore 20.00 – Mercatino Artigianato Artistico – Stand Bevande – Stand Gastronomici – ore 20.30 intrattenimenti per bambini (giochi, spettacoli, caccia al tesoro) – ore 21.30 esibizione musicale gruppo locale Via dei Campi.

Salva dunque la corsa degli asini, che ha superato le 22 edizioni. Ai ragazzi va il grande merito di essere stati gli unici, assieme al parroco don Biagio, a salvare la festa. Il sacerdote nelle settimane passate aveva affisso una locandina in chiesa rimproverando in modo implicito la comunità locale dopo lo scioglimento del comitato e degli appelli che lo stesso don Biagio aveva fatto durante le sue omelie, invitando i colognesi a farsi avanti per dare vita ad un nuovo gruppo. Appelli caduti nel vuoto. Ma nessuno oggi potrà permettersi di dire che nulla è stato fatto.