Martinsicuro. Il Tapiro del 2009 viene assegnato a un’identità, ossia l’erosione costiera, che però è tangibile non fa dormire sonni tranquilli ad operatori e vacanzieri, mentre il tenente colonnello Guido Garganella, per anni alla guida della locale caserma di carabinieri, si aggiudica il premio alla personalità dell’anno.
Sono i due verdetti principali della seconda edizione del “ Gran Galà della Pro-loco” manifestazione organizzata dall’omonima associazione guidata da Massimo Clementoni. Come di consueto l’evento ha riscosso indubbi consensi, sia nella fase preparatoria (ossia le preferenze dei cittadini che hanno compilato i questionari della Pro-loco), che nella serata conclusiva, andata in scena a Villa Incanto di Colonnella, alla quale hanno preso parte più di 250 persone, tra ospiti, personalità e artisti che hanno allietato le premiazioni. Per quanto riguarda il premio alla personalità dell’anno, va detto che il tenente colonnello Garganella, nella speciale classifica del gradimento, ha preceduto Matteo Bianchini (che ha fondato il gruppo “ La Repubblica marinara di Martinsicuro”), Simona D’Eugenio (pattinatrice pluridecorata a livello europeo e mondiale), Rossano Piccioni (fumettista) e il compianto Gabriele Leone (fondatore della locale società di pallacanestro). Guido Garganella ha ricevuto il premio da Renato Rasicci (vice-presidente della giunta provinciale) e da Pietro Colonnella (parlamentare marchigiano). La serata è andata in archivio la classifica delle tapirate dell’anno. L’azione più spiacevole riguarda l’erosione costiera, mentre tra gli aspetti cittadini più negativi figurano: le strade dissestate, l’illuminazione mal funzionante, il degrado del cinema Ambra e l’ufficio postale chiuso di pomeriggio. Il Tapiro, come ha ricordato Clementoni, non sarà consegnato a nessuno, ma sarà esposto nella teca della Pro-loco. Nella stessa serata è stato anche consegnato il “Premio all’attività” finito nelle mani di Maria Teresa Bruni, che gestisce la storica farmacia Bruni-Parere di Martinsicuro.