Tortoreto. Il progetto europeo AdriaRADNet (che prevede l’installazione di quattro radar in Abruzzo a Tortoreto, Marche, Croazia e Albania) è entrato nella sua fase operativa con le campagne di osservazione CAO (Central Adriatic Operational) e SAO (Southern Adriatic Operational).
Questa attività ha permesso, tra l’altro, di testare le funzionalità del radar in banda X installato a Tortoreto. Il Centro Funzionale d’Abruzzo, in collaborazione con il CETEMPS e con il Centro Funzionale delle Marche, ha effettuato, nell’ambito della Campagna CAO, il monitoraggio degli eventi meteo-idrologici che hanno interessano il versante adriatico occidentale (Abruzzo e Marche) nel periodo Settembre-Dicembre 2014.
Ha affermato Antonio Iovino: “Tra gli obiettivi primari che il progetto Adriaradnet persegue ci sono proprio l’analisi congiunta delle situazioni meteorologiche, la condivisione di strumenti, modelli numerici e informazioni tra i diversi partner, al fine della previsione meteo-idrologica e della valutazione dei possibili effetti al suolo.”
I risultati preliminari di questa Campagna di osservazione sono stati presentati alla prestigiosa European Geosciences Union (EGU) General Assembly 2015, tenutasi a Vienna dal 12 al 17 aprile scorsi, nella sessione Natural Hazard – NH1.1 – “Extreme meteorological and hydrological events induced by severe weather and climate change”.
Adriaradnet è cofinanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliero IPA Adriatico e il soggetto leader è il CETEMPS – Centro di Eccellenza dell’Università dell’Aquila, diretto dal professor Frank Marzano.
Il meeting finale – che vedrà delegazioni provenienti da tutti i Paesi coinvolti – si terrà a L’Aquila a fine luglio.