Il concorso, giunto quest’anno alla sua XI edizione, è rivolto agli studenti delle scuole medie superiori, agli stranieri studenti e non e ai detenuti della Casa Circondariale di Teramo, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani e gli stranieri ai temi dell’interculturalità e della solidarietà.
Sabato 30 gennaio, appunto, si svolgerà il primo appuntamento, al quale interverranno, sul tema del dialogo interculturale, il dott. Khalid Chaouki, giornalista agenzia stampa ANSA med ed il dott. Valerio Leone Sciabolazza, collaboratore della moschea di Roma e dell’istituto italiano per l’Africa e l’Oriente.
Tema di questa edizione sarà una frase tratta dal libro “Lettere a un giovane poeta – Roma 14 dicembre 1903″, di Rainer Maria Rilke.
“Che una cosa sia difficile deve essere per noi un motivo in più per farla (…) Volersi bene da uomo a uomo: è forse questo il nostro compito più arduo, l’estremo, l’ultima prova e verifica, il lavoro che ogni lavoro non fa che preparare. Amare non significa fin dall’inizio essere tutt’uno, donarsi e unirsi a un altro. È una sublime occasione per il singolo di maturare, di diventare in sé qualcosa, di diventare mondo, diventare mondo per sé per amore di un altro… Essere tutt’uno e donarsi… è il compimento, è forse quello per cui oggi intere vite umane ancora non sono sufficienti”.
Il Concorso si articola in tre diverse sezioni. La prima (sezione A) è riservata alla “Poesia in lingua italiana”, per cittadini di nazionalità italiana, over 18; la seconda è riservata agli Studenti delle scuole medie superiori della regione; la terza, invece, è riservata agli stranieri residenti in Italia.
Gli elaborati, tutti inediti, dovranno pervenire entro il 30 marzo presso Donato Fazzini Via XXV aprile, n. 14, 64100 San Nicolò a Tordino, Teramo.
La quota di iscrizione per le sezione A è di 15 euro, mentre per le sezioni studenti e stranieri è gratuita.
Marina Serra