Un dramma ha sconvolto il paese. Una donna ha ucciso i figli e poi si è suicidata. Indagini in corso per ricostruire meglio quanto successo
Un dramma ha scosso la città. Alla scoperta nessuno ci credeva e ormai da diverse ore i residenti si chiedono il perché di un gesto così tragico e inspiegabile. Sulla vicenda è stata aperta un’indagine per cercare di ricostruire meglio la dinamica e anche capire il motivo di una tragedia ancora oggi senza motivo.
Una donna di 45 anni ha ucciso i tre figli e poi è stata trovata senza vita nella sua auto. Le cause del decesso della donna non si conoscono, ma non è da escludere un gesto estremo dopo quanto fatto. Gli inquirenti preferiscono comunque mantenere il massimo riserbo visto che fino a questo momento non hanno certezze. L’inchiesta andrà avanti nei prossimi giorni e si stanno interrogando amici e parenti per capire meglio l’accaduto.
La tragedia è avvenuta a Taninges, un paesino fino ad oggi molto tranquillo nell’Alta Savoia. Ma nei giorni scorsi questa tragedia che ha scosso tutti. La terribile scoperta dei corpi dei bambini senza vita è stata fatta dai nonni. I soccorsi, però, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Le ferite, dovute a diversi fendenti, erano troppo gravi per sopravvivere.
Immediatamente gli inquirenti si sono messi alla ricerca della madre. La segnalazione della scomparsa era avvenuta la sera prima, ma nessuno pensava ad una tragedia simile e per questo motivo dopo il ritrovamento della donna sono stati intensificati i controlli. E poco lontano dal confine con la Svizzera la presenza dell’auto e il corpo senza vita. Le cause del decesso non sono state rese note, ma l’ipotesi più probabile è quella di un suicidio visto il gesto avvenuto nelle ore precedenti.
Le indagini da parte delle autorità locali continuano per cercare di capire meglio il gesto. Stando alle informazioni che arrivano dalla Francia, la 45enne soffriva di depressione e questa potrebbe essere la causa di una tragedia che ha sconvolto l’intero Paese e non solo le città coinvolte.
Sulla vicenda, comunque, gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno certezze. Familiari, parenti e il compagno sono già stati ascoltati e molto probabilmente saranno sentiti anche nei prossimi giorni per capire se in passato c’erano stati segnali di una tragedia simile.