La denuncia del figlio ha permesso agli inquirenti di effettuare tutti gli accertamenti e confermare i maltrattamenti nei confronti della donna
Incubo durato diversi anni e interrotto solo per il coraggio del figlio. Ancora una volta una vicenda di maltrattamenti in famiglia in Abruzzo. Questa volta la terribile storia è successa a Teramo ed è durata per molto tempo. Ad un certo punto, però, uno dei ragazzi, che per anni hanno assistito a queste violenze, ha deciso di raccontare tutto alle maestre e le indagini hanno portato alla conferma delle percosse nei confronti della donna e all’arresto dell’uomo.
Ora è scattata anche la dura condanna nei confronti del marito. Una sentenza che chiude l’ennesima pagina triste delle violenze in famiglia e permette alla donna di poter tornare alla normalità senza dover fare i conti con il timore di essere ancora una volta maltrattata. Naturalmente non sarà affatto semplice dimenticare quanto successo e mettersi alle spalle dei maltrattamenti che sono andati avanti per molto tempo.
Maltrattamenti in famiglia: il coraggio del figlio fa finire l’incubo della madre
I maltrattamenti andavano avanti per diverso tempo, ma la donna non aveva mai avuto il coraggio di denunciare per proteggere i figli. Ma è stato proprio uno di questi a denunciare quanto stava accadendo. Il ragazzino, secondo la ricostruzione de Il Tempo, ha raccontato alla maestra di aver visto il padre picchiare la madre quella mattina. L’insegnante ha immediatamente avvisato i carabinieri e le indagini hanno portato alla conferma del racconto del piccolo.
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Per l’uomo sono scattate le manette oltre che una condanna a tre anni dopo il patteggiamento in aula. Una sentenza che chiude l’ennesima pagina triste delle violenze domestiche in Italia. Casi che sono ormai all’ordine del giorno e ai quali non si riesce assolutamente a mettere fine.
Sicuramente la condanna ha permesso alla donna di mettere fine ad un incubo e magari anche di poter ricominciare da zero anche se tutti i maltrattamenti subiti in questi anni non saranno semplici da dimenticare.
L’importanza della denuncia
Come spiegato in più un’occasione, la denuncia è sempre l’arma giusta per porre fine ai maltrattamenti. Il consiglio dei carabinieri da sempre è quello di raccontare la violenza in famiglia per intervenire in tempo. Molte volte la vittima non ha questo coraggio, ma le persone intorno a lei sì come successo a Teramo dove il figlio ha permesso di mettere fine ad un incubo che andava avanti ormai da tempo.