Bimbo picchiato dal padre: il motivo è assurdo

Ancora una aggressione in famiglia in Abruzzo. Un ragazzino di 6 anni è stato molte volte aggredito dal padre per una vicenda incredibile

Ha subìto violenze fisiche per diverso tempo finendo addirittura al Pronto Soccorso e proprio grazie ai medici il suo incubo, durato mesi, è finito. La denuncia del personale sanitario ha permesso ai carabinieri di ricostruire meglio la vicenda e indagare il padre con l’accusa di abuso di mezzi di correzione sul bimbo.

No alla violenza
Bambino picchiato dal padre: il motivo è assurdo (Pixbay) – abruzzo.cityrumors.it

Il caso è avvenuto a Teramo e uscito alla luce solo una volta che l’uomo è finito sotto indagine. L’accusa nei confronti dell’uomo è pesante ed ora sono in corso tutti gli approfondimenti del caso. Come spiegato in precedenza, ad avvisare i militari sono stati i medici una volta visitato. Da capire se la mamma sapeva di quanto succedeva in casa e se per caso era anche lei vittima di queste percosse. Un incubo che comunque ora si può considerare finito anche se per il piccolo non sarà affatto semplice dimenticare schiaffi che sono andati avanti per diverso tempo e per un motivo assurdo.

Bimbo picchiato dal padre: il motivo

Le aggressioni fisiche (e non solo verbali ndr) nei confronti del bambino avvenivano ogni volta che quest’ultimo si faceva la pipì addosso. Una sorta di punizione per qualcosa che secondo il genitore non doveva accadere. E da qui l’accusa di abuso di mezzi di correzione sul figlio.

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Un incubo durato diverso tempo e finito solo grazie al coraggio dei medici. Il bambino, infatti, nelle scorse settimane era stato portato in ospedale dalla mamma per alcune percosse e il personale sanitario si è accorto di quanto stava accadendo avvisando immediatamente i militari. Le indagini sono partite subito ed ora il padre risulta indagato.

Un pugno contro una bambina
Bimbo picchiato dal padre: il motivo (Pixbay) – abruzzo.cityrumors.it

Naturalmente gli approfondimenti non sono finiti qui. Gli inquirenti vogliono capire se la mamma sapeva ed eventualmente se le percosse erano rivolte anche a lei. Non è la prima volta, infatti, che un genitore non riesce a denunciare le aggressione magari del compagno per paura di vedere magari aumentare la forza della violenza.

L’importanza della denuncia

Non è la prima volta che in Abruzzo si registrano episodi simili. Qualche settimana fa un padre è finito sotto indagine proprio per punizioni corporali pesanti nei confronti dei figli della compagna. In quel caso la donna aveva avuto il coraggio di denunciare tutto per mettere fine a questo incubo. Ed è molto importante quando succedono questi casi avvisare i militari perché si tratta dell’unico modo per consentire ai ragazzi di poter tornare ad una vita normale.

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