Il consigliere comunale di minoranza, che ringrazia il comitato festa per i risultati ottenuti, pone sotto la sua analisi l’ordinanza sindacale per la riapertura ad auto e pedoni di via Charlie Chaplin, zona interessata dallo scorso 7 gennaio dall’esplosione all’interno di un’abitazione.
Area poi dissequestrata dalla magistratura lo scorso 7 marzo.
“Chiedo a chi di competenza come mai la revoca all’interdizione parziale del traffico sia arrivata solamente in prossimità dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono?
Come mai i responsabili dell’area tecnica hanno paventato la possibilità, poi diventata realtà di riapertura della strada solo in questi giorni?
Se è stato possibile farlo oggi, mi chiedo perché non sia stato possibile farlo già nei primi giorni di marzo?
Ricordando che la chiusura di via Charlie Chalplin ha creato numerose criticità e problemi sia per il trasporto pubblico che per gli avventori delle poche attività commerciali rimaste.
Quale spiegazione dietro questo modo di agire?
Non ho risposte purtroppo ma solo quesiti e dubbi sempre più irrisolti.
Risolvere i problemi anziché crearli, dovrebbe essere il motto di un’amministrazione lungimirante ma forse è chiedere troppo”.