Pescara, clienti vittime del Sushi: “E’ allarme virus”

Decine di clienti di uno dei locali più in voga nel capoluogo abruzzese sono rimasti intossicati dopo aver mangiato sushi nel ristorante all you can eat

Negli ultimi anni, la cultura del sushi in Italia ha conosciuto una straordinaria diffusione, trasformandosi in un fenomeno gastronomico che unisce tradizione e innovazione. Dai ristoranti di alta classe alle proposte più informali, il sushi ha saputo conquistare il palato degli italiani, diventando non solo un piatto da gustare, ma un vero e proprio stile di vita.

Allarme virus
Pescara, clienti vittime del Sushi: “E’ allarme virus” -Abruzzocityrumors.it

Dissenteria, vomito e febbre. Questi i sintomi che, nelle ore successive a un pranzo in uno dei ristoranti di Sushi di Pescara, hanno colpito decine e decine di commensali una volta rientrati nelle proprie abitazioni. Una tipica intossicazione alimentare che avrebbe costretto almeno sessanta persone a ricorrere alle cure dei medici di base, alla guardia medica e qualcuno addirittura al pronto soccorso.

Intossicazione alimentare

Rotoli di pesce crudo e pochi altri ingredienti avvolti da riso bianco. Il sushi oramai è diventato un fenomeno culinario anche in Italia e giorno dopo giorno aumentano i ristornati giapponesi sul territorio nazionale pronti a offrire questo tipico piatto del Sol Levante con una formula irresistibile. Con un corrispettivo economico fisso possiamo mangiare tutto quello che vogliamo fino a che ne abbiamo voglia! In un ristorante di Pescara, proprio questa magica formula “All you can eat”, aveva stregato decine di persone che nell’ultimo weekend di febbraio, a pranzo e a cena, avevano deciso di mangiare esotico.

Corsa in ospedale
Intossicazione alimentare – Abruzzocityrunmors.it –

Solo che questa volta, dopo poche ore, la sorpresa per tanti è stata davvero poco piacevole. Sono state infatti almeno 60 le persone  che hanno cominciato ad avvertire i tipici sintomi di intossicazione alimentare, che hanno costretto ad almeno una dozzina di loro a ricorrere alle cure ospedale per i dolori lancinanti.

Un virus che fa paura

In questi casi si mette immediatamente in moto la macchina investigativa per cercare di capire l’origine di questa intossicazione di massa. E nelle ultime ore è arrivato il risultato delle analisi: Norovirus. I pazienti hanno quindi contratto un’infezione intestinale altamente contagiosa e sul ristorante coinvolto sono in corso gli accertamenti da parte della Asl locale. Tra i pazienti più colpiti sono risultati i minorenni, i primi a chiedere soccorso mentre cominciavano ad accusare una forte dissenteria con episodi ematici, vomito e febbre alta. Il norovirus è un virus intestinale altamente contagioso e la sua trasmissione può avvenire da persona a persona, ma anche via oro-fecale, via aerosol e dal contatto con superficicibi liquidi contaminati.

Un virus che fa paura – Abruzzocityrumors.it

Il periodo di incubazione può durare un massimo di due giorni e le zone particolarmente sensibili per il contagio sono i servizi igienici, spesso utilizzati per espletare vomito e feci e che per questo richiedono una più accurata sanificazione. Il ristorante è stato chiuso dalla Asl locale mentre il servizio veterinario dell’azienda sanitaria si sta ora occupando del campionamento del pesce crudo e del pesce cotto e degli altri preparati trovati nel ristorante per risalire alle cause.

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