Oltre all’identità segreta del benefattore, è uscito di recente un aneddoto sul sogno premonitore di Papa Francesco: ecco le novità.
La salma di Papa Francesco ha riposato nella Basilica di San Pietro, precisamente sull’Altare della Confessione, di fronte alla tomba di San Pietro, negli ultimi giorni, dando modo alle migliaia di fedeli di dare l’ultimo saluto al Pontefice. I funerali sono in programma questa mattina, sabato 26 aprile, alle ore 10 e riuniranno 170 rappresentanti ufficiali di paesi e governi provenienti da tutto il mondo.
Tra le ultime volontà di Bergoglio, riportate nel suo testamento sottoscritto nel 2022 e reso pubblico dal Vaticano dopo la conferma della sua morte, avvenuta a 88 anni alle 7:35 di lunedì 21 aprile, c’era quella di volere che la sua tomba fosse semplice, senza alcun ornamento particolare e con la sola incisione: “Fanciscus”. Secondo quanto emerso dal documento, le spese funerarie saranno coperte da un benefattore segreto, rimasto ancora anonimo, che si farà carico dell’intero importo.
Il Pontefice ha fornito le istruzioni ben precise per la sua sepoltura, per questo motivo sono aumentate le indiscrezioni sull’enigmatico benefattore. Ad alimentare ancora di più il mistero su questa figura è stato il cardinale Rolandas Makrickas, che ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano Il Messaggero, rivelando alcune indiscrezioni che nessuno sapeva.
Papa Francesco, chi è il misterioso benefattore: dove sarà seppellito il Pontefice
Il monsignor lituano Rolandas Makrickas, l’Arciprete Coadiutore della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, è stata l’unica persona citata nel testamento di Bergoglio. Francesco I ha dato proprio al cardinale le ultime istruzioni in merito al suo ultimo viaggio terreno e su ciò che dovrà accadere dopo i funerali, che verranno effettuati a piazza San Pietro e saranno trasmessi in mondovisione.
Nell’intervista, Makrickas ha rivelato che, secondo il suo punto di vista, il benefattore potrebbe essere presente al funerale ma nessuno sarà in grado di riconoscerlo. “Sarà presente al funerale ma nessuno saprà riconoscerlo. Nemmeno io”, ha raccontato il cardinale che ha rivelato come questo gesto segna un precedente inedito, perché nessuno aveva mai fatto una cosa del genere.
Il monsignore però ci ha tenuto a sottolineare che non conosce il benefattore. “Io non so chi è questa persona e se verrà oppure no. Ma penso di sì”, ha aggiunto. Quello che è certo è che saranno migliaia i fedeli che popoleranno la pizza per dare l’ultimo saluto a Francesco I. Makrickas è poi entrato nel dettaglio su come è stato l’incontro tra lui e il Papa.
Come in molti sapranno, il papa sarà seppellito a Santa Maria Maggiore, un decisione arrivata nel 2022 dopo aver fatto un sogno premonitore, come ha raccontato per la prima volta Makrickas nell’intervista a Il Messaggero.
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Il sogno premonitore di Papa Francesco: l’aneddoto del monsignore
Rolandas Makrickas ha spiegato di aver incontrato il Santo Padre a maggio 2022, durante il quale hanno parlato di numerose questioni, tra cui anche l’intervisto alla struttura della cappella Paolina. È in quella occasione che il cardinale gli ha proposta di stabilire a Santa Maria Maggiore la sua tomba. Il papa però gli aveva ricordato che i pontefici vengono sepolti a San Pietro, ma poi ha cambiato idea.
Makrickas ha rivelato che qualche settimana dopo lo aveva chiamato e gli ha confidato di aver sognato la Madonna che gli aveva detto di iniziare a preparare la tomba, che appunto sarebbe dovuta essere a Santa Maria Maggiore. “Trova un posto per la mia tomba perché io voglio essere sepolto in questa basilica e tu sei stato un po’ profeta”, gli avrebbe detto.
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Il papa poi ha dato al cardinale le istruzioni per la tomba, sottolineando che doveva essere semplice, umile ed essenziale. Proprio per questa ragione, l’unica scritta che ci dovrà essere sarà “Franciscus”. La tomba, inoltre, sarà di marmo che arriverà direttamente dalla Liguria, la terra dei suoi avi.
