Negli ultimi tempi è esplosa nel mondo la corsa al farmaco miracoloso che fa dimagrire. Peccato che questo sarebbe un medicinale prescritto per i malati di diabetici
L’Ozempic è un popolare farmaco a base di semaglutide, indicato soprattutto per il trattamento di adulti affetti da diabete mellito tipo 2 non adeguatamente controllato, in aggiunta ovviamente a una dieta controllata e all’esercizio fisico. E come tutti i farmaci, anche l’Ozempic può presentare effetti collaterali. Effetti indesiderati, reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico, talvolta possono essere assai gravi e imprevedibili e per questo non vanno sottovalutati.
Ha cominciato a spopolare prima tra attori, attrici, cantanti e influencer. Volti noti che hanno spiegato sui social come riescono a controllare il proprio peso forma utilizzando questo farmaco, all’apparenza miracoloso, anche se riservato, solo sotto prescrizione medica, ai malati di diabete. Quindi la sua diffusione senza regola sta diventando un grande problema, tanto da costringere a far intervenire dalle nostre parti l’Agenzia italiana del farmaco.
Utilizzo anomalo
Sempre più spesso si sente parlare dell’Ozempic, un farmaco a base di semaglutide che aiuta i diabetici di tipo 2 a tenere sotto controllo la malattia. Un medicinale che viene fornito al paziente ovviamente sotto rigida prescrizione medica anche per tenere sotto controllo eventuali effetti collaterali, ma che ultimamente invece è diventato una specie di “Santo Graal” proprio perchè una delle sue controindicazioni è una perdita di peso importante. Ecco spiegato il motivo per cui il mondo patinato di Hollywood e delle star musicali ha portato alla pericolosa illusione che l’utilizzo di questo determinato farmaco possa aiutare a “mantenersi in forma”, decretandone così un abuso incontrollato, tanto da far intervenire anche gli organi di controllo. In Italia, ad esempio, l’Aifa ha lanciato l’allarme scorte per tutto il 2024 e i nuovi diabetici vengono direttamente dirottati su altre terapie, una carenza di approvvigionamento che comunque non coinvolge soltanto l’Italia, ma che è diventata globale.
Una puntura miracolosa
La novità sta nel fatto che non è la classica pillola, bensì è una soluzione iniettabile, disponibile in penna preriempita da spingere sotto la pelle dell’addome, della coscia o della parte superiore del braccio. Un “lavoretto” facile facile e alla portata di tutti e che spiega il motivo della sua diffusione. Il suo principio attivo è il semaglutide, un farmaco agonista del recettore del GLP-1 utilizzato come antidiabetico e studiato per la terapia dell’obesità.
Sostanzialmente agisce inducendo la sazietà, provocando la sensazione di essere soddisfatti o “pieni”, sopprimendo l’appetito.
Ed è questo il motivo per cui funziona per perdere del peso. Da qui il boom di vendite, di prescrizioni mediche “compiacenti”, di ordinazioni on line su siti leciti e meno leciti, di giri di spaccio su Telegram e di tiktoker esaltate che per mesi hanno riempito i social di reel e di storie mostrando il “prima e dopo” il ciclo di iniezioni e quindi i sorprendenti risultati. Un successo incontrollabile tanto che l’Organizzazione mondiale della sanità è dovuta intervenire per mettere in guardia dai prodotti contraffatti che ovviamente sono usciti dal cosiddetto mercato parallelo della truffa che ha immediatamente fiutato l’affare, pericolosi in primis per la salute e poi sicuramente dannosi anche per il portafoglio.
